Catturato pesce spada da 80 Kg. Segno del cambiamento climatico?
Un’emozione inaspettata ha rallegrato la ciurma del peschereccio “Madonna delle Grazie” che, nella giornata di ieri (giovedì), ha portato a termine una cattura davvero eccezionale. Al largo di Cesenatico, a oltre venti miglia dalla costa, un maestoso pesce spada di circa 80 chilogrammi è rimasto intrappolato nelle loro reti.
Tecnica di Pesca e Contesto
Il peschereccio, comandato da Fabio Lacchini, pratica la pesca a volante in coppia con l’imbarcazione “Sirio”. Questa tecnica è tipicamente utilizzata per la cattura del pesce azzurro (piccoli pelagici come le sarde): le due imbarcazioni procedono affiancate, trascinando una singola rete a mezz’acqua.
Secondo quanto ipotizzato, il grande pesce spada si trovava probabilmente all’inseguimento di questi piccoli pesci, attirati dalla concentrazione di nutrienti, finendo così in rete con grande sorpresa e gioia per la ciurma, che ha potuto fare ritorno in porto con un bottino notevole.
Il Segno del Cambiamento Climatico
Gli esperti pescatori notano che non è insolito ultimamente che i pesci spada finiscano nelle reti in zone non tipiche, facendo riflettere su un possibile indicatore del cambiamento climatico. Questa specie, infatti, è più comune nel centro Italia, dove viene tradizionalmente catturata con la tecnica del palangaro.
Nonostante le difficoltà che la pesca deve affrontare su diversi fronti, eventi come questo regalano grandi soddisfazioni ed emozioni ai pescatori. Inoltre, portano sulle tavole della Romagna pesce spada freschissimo e nostrano.
