Ci è pervenuta in redazione una segnalazione da parte dei genitori della Scuola Primaria Ada Negri, in merito alle difficoltà di addobbare – in occasione delle festività natalizie – la scuola e le classi.
I genitori, infatti, abituati a fare l’albero di Natale e qualche altro addobbo in orario scolastico firmando l’entrata e l’uscita dal plesso scolastico, quest’anno si sono trovati davanti ad una situazione diversa: richiedere un permesso per svolgere tale attività.
La dirigente scolastica del circolo didattico di Cesenatico, infatti, li ha messi al corrente delle condizioni per poter accedere alla scuola e fare gli addobbi di Natale:
- essere in possesso di una assicurazione personale contro infortuni, malattie e responsabilità civile verso terzi, connesse allo svolgimento delle attività;
- fare gli addobbi fuori dall’orario scolastico;
- essere al massimo in cinque;
- scegliere tra i giorni opzionati dalla dirigente.
Il permesso, letto firmato e con tanto di documento di identità, è poi da inviare all’ufficio scolastico per approvazione.
I genitori, ricevute le disposizioni, hanno provveduto a chiedere chiarimenti rispetto alla dicitura “responsabilità civile verso terzi” che nella circolare compariva contrassegnato da un asterisco. I genitori riferiscono di non aver ricevuto alcuna spiegazione dalla scuola stessa.
Hanno quindi chiesto tra loro chi avesse un’ assicurazione personale come sopra richiesto, ed hanno trovato solo una madre. Al netto di questo, spiegano che una sola persona non sia sufficiente per fare tutti gli addobbi.
Decisi a far avere gli addobbi natalizi all’interno delle classi dei figli, i genitori hanno quindi contattato la responsabile della sicurezza del plesso scolastico che si è mostrata disponibile venendo loro incontro: sarebbe stata presente a scuola il giorno che avrebbero concordato.
Da ultimo, la classe sta pensando di spostare l’albero che di solito fanno all’ interno, all’esterno.
Ad oggi, i genitori sono concordi nel trovare questa situazione “assurda, per montare due addobbi” – e dispiaciuti nel non poter far vivere ai loro bambini il periodo delle feste con il clima e la leggerezza che la loro età richiede.
In attesa di trovare una soluzione, pur consapevoli che i requisiti di cui sopra sono ostacolanti e stringenti, e che anche se trovassero altri genitori con l’assicurazione che si richiede non ci sarebbero i tempi tecnici per essere autorizzati, temono che per quest’anno scuola e classi restino senza addobbi.
