Scontro a fuoco nella notte. Un uomo si è scagliato contro i carabinieri aggredendoli con un coltello. A pochi passi dal centro. I militari hanno fatto fuoco ferendolo ad una gamba. A nulla erano servite le scariche del taser che lo avevano colpito. L’uomo è stato soccorso dal 118 di Cesena dove è ricoverato.
Questo l’epilogo di quanto accaduto la scorsa notte in Largo San Giacomo tra l’una e le due. Ma i fatti sono iniziati sulla via Cesenatico all’altezza del quartiere Madonnina.
Una pattuglia era stata chiamata in zona e aveva notato una persona sospetta. Alla vista della gazzella l’uomo si è dato alla fuga verso il centro città. Qui è arrivato in largo San Giacomo dove è entrato nel cortile di una villetta.
Qui veniva immediatamente raggiunto dai carabinieri che tentavano di contenerlo e fermarlo anche utilizzando più strumenti in dotazione, che non sortivano adeguati effetti: l’uomo continuava a cercare di forzare la porta e continuava a brandire e tentare di colpire i militari con violenti fendenti. Uno dei militari, estraendo la pistola in dotazione, intimava al soggetto di buttare il pugnale ottenendo l’effetto opposto dall’aggressore. A quel punto il carabiniere ha esploso alcuni colpi di pistola, prima in alto e successivamente agli arti inferiori dell’aggressore riuscendo nell’intento di neutralizzarlo e bloccarlo.
Il fatto che abbia avuto le forze per aggredirli nonostante le scariche di taser fa pensare che fosse sotto effetto di stupefacenti, ma l’ipotesi al momento non è confermata.
L’aggressore pare avere origini africane e pare essere già noto alle forze dell’ordine. Nel parapiglia scaturito dallo scontro a fuoco, un colpo sparato in aria ha colpito la proprietaria di casa a un piede ma non è in pericolo di vita. Uno dei militari è stato ferito a una mano dai fendenti scaglitisi contro.
L’uomo è stato fermato per i reati di lesioni personali aggravate, resistenza a P.U. e violazione di domicilio aggravata.
