Nonostante il quorum non sia stato raggiunto (in Emilia Romagna si è arrivati al 38%, a Cesenatico al 30,45%) ecco i risultati dei cinque quesiti referendari a Cesenatico.

Dopo lo spoglio delle schede nelle 23 sezioni, a Cesenatico ha vinto il “sì”.

Per il primo quesito, inerente il reintegro dei licenziamenti illegittimi, il “sì” ha raggiunto l’85,75% di preferenze, contro il 14,25% dei “no”.

Differenza minima con il secondo quesito sui licenziamenti e limiti di indennità: il “sì” ha registrato l’84,46% di preferenze, mentre il “no” il 15,54%.

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Il terzo quesito, quello sulla tutela dei contratti a termine, l’85,41% ha votato “sì”, mentre il 14,59% ha scelto il “no”.

Passando al quarto quesito sulla responsabilità degli infortuni sul lavoro: il “sì” ha registrato l’84,54%, mentre il “no” si è fermato al 15,46%.

Diversa la situazione per il quinto quesito sulla cittadinanza italiana; ha vinto il “sì” con il 62,45%, mentre il “no” ha registrato il 37,55%.

La curiosità. La sezione che, a Cesenatico, ha raggiunto la maggior percentuale di affluenza è stata la numero 16, alla scuola primaria Ada Negri nel quartiere Madonnina, con il 37,76% di votanti.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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