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Una notizia inaspettata arrivata al mondo della musica, e non solo, nella serata di domenica 31 agosto.

Sam Gambarini, organista jazz di origine riminese, è morto per un malore improvviso. E sui social si leggono i primi ricordi degli amici musicisti.

“Cosa dovrei scrivere? Che è tutto ingiusto? Che non te lo meritavi? E’ veramente una delle notizie che non mi sarei mai aspettato di ricevere… Voglio solamente dire che mi hai fatto uno scherzo tremendo Sam… Ti ho conosciuto quando sei ritornato dall’Inghilterra. Abbiamo cominciato a suonare insieme e devo dire che, avendo suonato con tutti gli organisti italiani, tu eri senz’altro quello che aveva più linguaggio di tutti qui in Romagna. Il vero organista: avevi swing, il Walking da contrabbassista e la cultura dei grandi, a partire da Jimmy Smith, che conoscevi come le tue tasche. Conoscevi la tradizione, ma che la ritiravi fuori con la tua musicalità. Sam era questo è molto di più. Non centravi niente con la Romagna e se fossi nato in America adesso avresti inciso e suonato con i più grandi. Ma tu ti adattavi a suonare con tutti, con la passione e il tuo essere una persona genuina, non ti ho mai sentito parlare male di nessuno e stare con te era sempre una grande festa. Ti vorrò sempre bene Sam e un giorno ci rincontreremo a suonare di brutto come un mese fa con Santimone. Era un po’ che non suonavamo e ci siamo divertiti da matti. Alla fine del concerto mi avevi detto che finita l’estate avremmo dovuto registrare in trio un disco jazz. Lo faremo, lo faremo alla grande e sarà stupendo! Io piango per la tua famiglia che tanto amavi, tua moglie e i tuoi cuccioli dei quali mi parlavi ed eri super fiero. Sono sicuro che tutti noi musicisti che ti abbiamo conosciuto e voluto bene avremo modo di portare sempre il tuo ricordo in ogni nostro concerto perché te lo meriti, perché eri e sarai sempre un grande amico e un super musicista. Fai buon viaggio caro Sam, con la tua umiltà hai saputo dimostrare che in fondo nella vita basta divertirsi con rispetto e serietà. La musica poi parla da sola e tu qui in Italia li hai stesi tutti !!! Mi manchi già tantissimo”, questo il ricordo del batterista Chicco Capiozzo.

sam gambarini
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Anche il batterista Fabio Nobile scrive il suo ricordo: “Fratello Sam. Mi mancherai!”, con un video che vede Sam Gambarini suonare la batteria.

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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