La Direzione dell’Azienda Usl Romagna, unitamente alla Direzione sanitaria dell’ospedale Bufalini di Cesena e suoi professionisti, esprime la sua più forte condanna per l’episodio di discriminazione omofoba verificatasi all’interno della struttura ospedaliera, con una scritta discriminatoria e lesiva rilevata sull’armadietto di un dipendente.

Vogliamo esprimere la nostra più totale solidarietà e vicinanza al dipendente coinvolto e assicurare che faremo tutto il possibile per fare luce sull’accaduto, valutando anche le possibili azioni legali da intraprendere. Riteniamo che la discriminazione e l’offesa non abbiano alcun posto all’interno della nostra Azienda.
Infatti, da oramai due anni, è attivo un tavolo di confronto e co-progettazione con tutte le Associazione della Romagna che lottano contro l’omofobia e a favore dei diritti delle persone LGBTQIA+.
Nell’ambito di questo tavolo sono stati organizzati:
-un’ indagine conoscitiva sul benessere e sull’accesso ai servizi di prevenzione della popolazione LGBTQIA+;
-incontri con le associazioni per definire le aree di maggior criticità all’interno del SSN;
-formazione del personale tramite corsi rivolti a tutte le categorie professionali.
E’ quanto mai evidente che è importante continuare a lavorare su questi aspetti per garantire non solo un accesso ai servizi più equo e senza discriminazioni ma anche per assicurare un ambiente di lavoro più inclusivo e sicuro.