Skip to main content

Venerdì 3 ottobre 2025, a Cesenatico, verrà lanciato ufficialmente il progetto Net Reborn, un’iniziativa che mira a eliminare l’inquinamento da polistirolo nel settore ittico. Promosso da Fondazione Cetacea, Sea The Change e dalla Cooperativa Casa del Pescatore, con il sostegno di Coopservice e Servizi Italia, il progetto intende sostituire le tradizionali cassette in polistirolo con alternative riutilizzabili.

mercato ittico
Unisciti al canale WhatsappUnisciti al canale Telegram
pesca cesenatico

La presentazione ufficiale

La conferenza stampa si terrà alle 10:00 presso la sede della Cooperativa Casa del Pescatore. All’evento parteciperanno i rappresentanti degli enti promotori, insieme alla vicesindaca Lorena Fantozzi e a Piergiorgio Vasi, project manager del settore pesca della Regione Emilia-Romagna. Subito dopo la conferenza, presso il Mercato Ittico, i pescatori riceveranno le nuove cassette, segnando il primo passo concreto verso una pesca più sostenibile.

L’impatto del polistirolo sul mare

Il polistirolo, largamente usato per le cassette del pesce, è una delle principali fonti di inquinamento marino. Questo materiale si degrada facilmente in micro e nanoplastiche, che finiscono per inquinare l’ecosistema e la catena alimentare.

Secondo uno studio del 2024 pubblicato su ScienceDirect, un solo centimetro quadrato di polistirolo esposto al sole può rilasciare fino a 67 milioni di frammenti di plastica. Dati ONU del 2017 stimavano la presenza di 51 trilioni di microplastiche nei mari, un numero 500 volte superiore a quello delle stelle nella Via Lattea.

mercato ittico

Net Reborn: un modello di economia circolare

L’obiettivo di Net Reborn è creare un modello replicabile. Il progetto prevede l’adozione di cooperative di pescatori, finanziando la sostituzione delle cassette usa e getta con cassette durevoli. Questo non solo riduce l’inquinamento, ma promuove anche il riuso e l’economia circolare.

Coopservice e Servizi Italia hanno dimostrato il valore strategico dell’iniziativa, finanziando concretamente il cambiamento. Per il prossimo anno, il progetto punta a sostenere il recupero e il riciclo delle reti da pesca, fornendo ai pescatori gli strumenti necessari per farlo.

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Leave a Reply