È venuto a mancare all’età di 84 anni Romano Pompei, figura emblematica e profondamente rispettata della marineria di Cesenatico. Romano proveniva da una nota famiglia di armatori e paroni di barche e ha lasciato un segno indelebile nel settore della pesca locale. A questo link la data e le modalità per il rito funebre.
Un Innovatore: Dalla Pesca all’Allevamento di Mitili
Romano Pompei è stato a lungo una voce autorevole per la marineria locale, ricoprendo la carica di presidente della Cooperativa Casa del Pescatore dal 1987 al 1994.
A lui si deve una delle più importanti innovazioni del settore a Cesenatico: a fine anni ottanta fu il pioniere dell’allevamento di mitili in mare (cozze). Romano non solo ideò il progetto, ma introdusse i primi impianti, a partire dalla Coop. Copralmo (oggi cresciute a cinque). Con lungimiranza e capacità di dialogo, superò le iniziali perplessità che vedevano l’allevamento come un ostacolo alla pesca, creando invece nuovi sbocchi occupazionali per molti giovani e pescatori cesenaticensi.

Mario Drudi, segretario della Cooperativa Pescatori, lo ricorda così: “La marineria di Cesenatico con Romano perde uno dei suoi ascoltati e profondi punti di riferimento degli ultimi 50 anni. Perde un armatore e un pescatore capace; un innovatore come lo fu il padre… Persona attenta, preparata, pacata. Equilibrata sempre dedito a mediazione e ragionevolezza.”
La Passione per il Mare Trasformata in Libri
Profondo conoscitore delle vicende del mare, della pesca e delle barche, la passione di Romano Pompei per la storia lo ha portato, a 79 anni, a diventare anche autore. Nel 2019 aveva pubblicato e presentato al Museo della Marineria di Cesenatico due importanti volumi:
“Vi racconto Maccalé”: una narrazione che ripercorre la storia del nonno, Marcello, che nel 1896 partecipò alla difesa dell’avamposto abissino di Maccalé.
“Bafiet – un uomo, una marineria un paese”: il racconto della vita di Augusto “Bafeit”, un industrioso armatore di barche da pesca d’altura.
Romano Pompei, a sua volta capace e valido capobarca, è stato una figura illuminata per l’intero comparto.
Lascia i tre figli Alessandro, Andrea e Fabio.