Oltre 260 atlete sono scese in pedana all’Accademia Acrobatica di Cesenatico per il “Trofeo della solidarietà della Ginnastica artistica Libertas”, appuntamento fisso per le società che inseguono la Coppa delle Regioni.
In classifica generale la settima edizione ha visto il successo dell’Emilia-Romagna, spinta dai risultati della Libertas Artistica ’94 di Cesenatico e della Ginnastica Arcobaleno di Dozza nel Bolognese, davanti a Lombardia, Trentino Alto Adige e Lazio.
La formula del trofeo valorizza il lavoro di tutte le società: ogni punteggio ottenuto in gara confluisce, infatti, nella graduatoria della propria regione, trasformando ogni esercizio in un tassello per il risultato finale. “Abbiamo visto atlete di buon livello seguite da istruttrici che spesso sono ex ginnaste di alto profilo, un vivaio importante per la ginnastica italiana”, sottolinea Giuseppe Licari, direttore tecnico Libertas per la provincia di Brescia e tra gli organizzatori. Licari mette in luce anche il lavoro della responsabile lombarda Giorgia Maifrini, del presidente di Libertas Brescia Silvia Silistrini e della responsabile nazionale della ginnastica artistica Libertas, la bresciana Elisa Giacomini.
Il livello tecnico, dalle piccole di 6-7 anni fino alle silver master di 18-20 anni, è stato giudicato molto buono, con diverse promesse in evidenza.
Tra le istruttrici della Ginnastica Arcobaleno spicca il nome di Carlotta Giovannini, finalista olimpica al volteggio e campionessa europea 2007 ad Amsterdam, presente a Cesenatico anche come giudice Libertas. L’Accademia Acrobatica di Cesenatico guarda già al prossimo appuntamento: dal 13 al 17 maggio 2026 ospiterà il Campionato nazionale Libertas di ginnastica artistica, con oltre 1.200 atlete attese da tutta Italia.

