Nuovo attacco amico per il sindaco Roberto Buda. Così dopo le critiche di Pd, Movimento 5 Stelle e Pri, “anche la Lega Nord ha molti dubbi sulla proposta del sindaco Buda di aumentare l’addizionale Irpef e l’aliquota base dell’Imu. L’ultima cosa da fare, per noi, è andare nelle tasche dei cittadini provati non solo dalla crisi, ma soprattutto dai provvedimenti capestro dei tre Governi non eletti che si sono succeduti in questi anni”. Così il consigliere comunale di maggioranza Enrico Dall’Olio.
“E’ tuttavia purtroppo vero che la stragrande maggioranza dei Comuni si trova ad affrontare i provvedimenti sconsiderati del Governo Renzi, che, al di là dei tecnicismi, incomprensibili per i più, significano tagli, tagli, tagli a carico degli Enti più vicini ai cittadini e quindi più responsabili rispetto ai bisogni della comunità amministrata. Dunque, non sono scuse quelle accampate dalla nostra amministrazione e sbagliano quei politici, come Alberto Papperini, quando somministrano alla pancia della gente pietanze facili per abbassare la pressione fiscale, senza tuttavia affrontare il vero nodo della questione – continua Dall’Olio – E cioè quello che vede un Governo di non eletti a guida Pd che sta usando come un bankomat i Comuni. Non solo, infatti, non ci sono più trasferimenti statali verso gli enti periferici, e noi ci perdiamo più di 4 milioni di euro, ma dovremo alimentare maggiormente il Fondo di solidarietà comunale”.
“Di qui, i problemi a chiudere il bilancio preventivo 2015, di qui l’ipotesi degli aumenti di Irpef e Imu che, tuttavia, saranno subito ribassati in caso vadano a buon fine i ricorsi presentati dal Comune per quella somma di circa 3,8 milioni di euro che, in vari modi, dal 2012 al 2015, ci sarebbe stata sottratta indebitamente dallo Stato – spiega Dall’Olio – Anche la Lega sollecita l’individuazione di altre strade per reperire risorse, anche se non possiamo non denunciare l’ingenerosità di esponenti dell’opposizione che conoscono benissimo la situazione, ma si guardano bene dall’evidenziare che certi percorsi, che possono essere condivisi, hanno comunque degli iter che non possono essere bypassati. Parlo per esempio del recupero di risorse di spesa ordinaria da Cesenatico Servizi. Invitiamo dunque Papperini a sottoporci le sue proposte, corredate da una scheda che ne valuti la fattibilità e le ricadute economico-finanziarie. Nel caso siano percorribili, non ci sottrarremo a un confronto serio nelle sedi istituzionali. La nostra promessa è che ascolteremo chi ci sottoporrà suggerimenti percorribili per evitare inasprimenti fiscali”.