Nelle prime ore della nottata di domenica 22 novembre, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Cesenatico hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e alla denuncia per porto di armi ed oggetti atti ad offendere un tunisino 33enne, domiciliato a Cervia.
Lo straniero intorno alle 4 è stato controllato in via Marino Moretti ed è stato trovato sprovvisto dei documenti di identificazione e in possesso di un coltello con una lama di quasi 12 centimetri.
Invitato a salire sul mezzo di servizio per l’identificazione al Comando, il 33enne ha opposto resistenza, strattonando i militari operanti e cercando più volte di darsi alla fuga, tentando anche di arrampicarsi su di un’imbarcazione appartenente al Museo della Marineria del porto canale, senza danneggiarla.
Nell’accaduto, un militare ha riportato lesioni personali giudicate guaribili in 4 giorni per trauma distorsivo della spalla destra.
L’arrestato, su disposizione del P.M. di turno della Procura di Forlì, dottoressa Lucia Spirito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando in attesa del giudizio direttissimo, fissato per la mattinata di lunedì 23 novembre, all’esito del quale, convalidato l’arresto, l’imputato ha scelto il rito abbreviato e ha chiesto i termini a difesa. La seconda udienza del processo si terrà il prossimo 14 dicembre.
