
E’ un invito alla leggerezza quello che accompagna l’immagine ufficiale dell’11esima Notte Rosa, l’evento principe dell’estate romagnola, che venerdì 1° luglio 2016 invaderà con la sua contagiosa e inimitabile atmosfera di festa i lungomari, le spiagge, le piazze, i centri storici e i monumenti simbolo della Riviera romagnola, e non solo.

Diverse e tutte simboleggianti i tratti salienti della riviera romagnola, sono le “declinazioni” del faccino, ideato dal designer riminese Andrea Cavallotti, che compare su 3.500 manifesti dell’evento (ma anche 8.000 locandine e 33.000 cartoline) che dal 24 marzo invaderanno la riviera: si va dallo Smiley con gli occhi a cuore (a indicare l’amore e l’amicizia) a quello con gli occhiali da sole (a simboleggiare la spiaggia), passando per la versione più “hipster” con i baffi e quella con un occhio solo, sorta di Ciclope contemporaneo, a sottolineare che la Notte Rosa (e la Romagna) è per tutti.

Gli organizzatori sono già all’opera per definire il programma, sui cui protagonisti c’è il più stretto riserbo, con un coinvolgimento che parte dai comitati di quartiere, associazioni e categorie, imprenditori turistici e passa per i Comuni costieri, fino all’Unione di Prodotto Costa e alla Regione, in un virtuoso gioco di squadra che dal 2006 concorre nel portare sulla Riviera, nel primo weekend di luglio, 2,5 milioni di persone, con un giro d’affari di oltre 200 milioni di euro.
