
E’ anche vero però che negli ultimi anni gli educatori cinofili sono aumentati in modo esponenziale. Basta solo fare una ricerca su internet per avere l’imbarazzo della scelta. Già, ma come si fa ad essere sicuri che queste figure professionali siano davvero persone competenti? Purtroppo con la crisi del lavoro di persone che si improvvisano, affermando di essere educatori, addestratori o istruttori cinofili, oramai ce ne sono veramente tante. Complice anche un settore ancora poco 
L’educatore-istruttore cinofilo professionista, oltre a dover conoscere bene l’etologia del cane e le caratteristiche di razza, deve sicuramente avere esperienza ma deve anche essere aggiornato su tutto quello che comprende la nuova cinofilia, perché purtroppo esistono ancora educatori cinofili rimasti fermi a metodi di dieci anni fa.
Un educatore-istruttore cinofilo professionista, deve saper adottare al meglio tutte le sue capacità, la sua esperienza, le sue competenze. Non deve solo vedere, ma “sentire” il cane valutando sempre il singolo caso, perché ogni cane ha la sua storia, le sue caratteristiche, la sua personalità e non esiste in alcun modo un metodo standard che vada bene per tutti.
L’essere un istruttore cinofilo comporta delle responsabilità. Chi invece si improvvisa svolgendo questa professione in modo superficiale senza avere alcuna competenza, crea un danno. Un danno non solo nei confronti dei proprietari, ma anche nei confronti di chi questa professione la svolge seriamente. Ma al di là di tutto, chi ne paga le conseguenze è sempre lui… il nostro amico CANE.
