
Su richiesta del Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, infatti, condivisa dalla Prefettura di Forlì, è stato creato un apposito tavolo tecnico presso il Comune di Cesenatico, per dettare linee guida utili ai fini dell’adeguamento degli stand alle norme in materia igienico/sanitaria, tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti ittici e sicurezza antincendio, cui hanno preso parte oltre al personale Guardia Costiera, anche rappresentanti dell’AUSL di Cesena e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Forlì. Il Comune di Cesenatico, poi, si è fatto carico di veicolare le linee guida a tutti i partecipanti alla manifestazione, svolgendo anche un utile e necessario ruolo di coordinamento e supervisione nell’attuazione pratica delle disposizioni che regolano il settore.
Organizzare eventi come questo, che richiamano un gran numero di persone, richiede una particolare attenzione agli aspetti connessi alla sicurezza, e non sono ammesse distrazioni o disattenzioni da parte degli operatori. Lavorare con grandi quantitativi di prodotto ittico, poi, richiede l’adozione di misure sanitarie specifiche in ciascuna fase, dall’acquisto alla lavorazione, fino alla somministrazione ai clienti dello stand, al pari di un qualsiasi ristorante.
Alle linee guida delineate dal “tavolo”, poi, hanno fatto seguito anche appositi controlli effettuati durante lo svolgimento della manifestazione, in collaborazione Guardia Costiera e Ausl, i quali hanno evidenziato un buon livello di attuazione di tutte le raccomandazioni impartite, salvo alcune lievi prescrizioni sulle procedure di lavorazione del prodotto ittico, prontamente sanate, e che non hanno inficiato assolutamente la qualità del prodotto.



