
Ad introdurre il convegno ci sarà il sindaco Matteo Gozzoli e tra i partecipanti vi sarà l’ingegnere Simona Savini, nuova dirigente al Settore Sviluppo del Territorio del Comune di Cesenatico.
Stop all’espansione urbanistica, rigenerazione urbana e riqualificazione degli edifici, adeguamento sismico degli immobili, sostegno alle imprese e tutela del territorio agricolo sono tra i punti cardine della nuova legge il cui obiettivo è il consumo di suolo a saldo zero in Emilia-Romagna.
L’intento è anticipare l’obiettivo del consumo di suolo a saldo zero fissato per il 2050 dal settimo Programma di azione ambientale dell’Unione europea. Si prevede che il nuovo consumo di suolo dovrà essere contenuto entro il 3% del territorio urbanizzato (e non più pari all’11%, come previsto dagli attuali strumenti urbanistici) e sarà consentito solo per i progetti capaci di sostenere lo sviluppo e l’attrattività del territorio.
La legge prevede poi forti incentivi alla rigenerazione e interventi di adeguamento sismico ed efficientamento energetico. In particolare, saranno stanziati contributi regionali diretti (i primi 30 milioni di euro saranno inseriti nell’accordo in via di approvazione fra Regione e Governo per l’utilizzo dei fondi Fsc) e sono previsti l’esonero dal contributo straordinario per gli interventi interni alle aree già urbanizzate, la riduzione di almeno il 20% del contributo di costruzione, incentivi volumetrici legati alla qualità del progetto, oltre a procedure più veloci e snelle. La legge ha come obiettivo la semplificazione degli strumenti urbanistici, si prevede infatti un unico piano generale per ogni livello territoriale: Regione, Aree Vaste e Comuni. Per i Comuni è previsto un unico Piano urbanistico generale, Pug, per stabilire la programmazione e pianificazione di tutto il loro territorio, in sostituzione del Piano strutturale (Psc) e del Regolamento urbanistico ed edilizio (Rue).
«La nuova legge – commenta il sindaco Gozzoli – rappresenta una grande opportunità per il nostro Comune. Le imprese e i cittadini da anni chiedono strumenti innovativi ed efficaci e quelli proposti dall’assessore Donini vanno nella direzione giusta».
Proprio a proposito di Rue interviene il sindaco Gozzoli che anticipa alcune azioni dell’amministrazione comunale: «Il Comune di Cesenatico ha un Psc approvato nel 2010 e non ha mai approvato gli altri due strumenti previsti dalla norma: i Poc e il Rue. Oggi il nostro Comune ha nelle mani un Rue adottato ma che presenta numerose illegittimità normative che non ne consentono l’approvazione. Viste le grosse novità della nuova legge regionale è nostra intenzione essere tra i primi Comuni della Regione ad entrare nella nuova legge regionale. Rimettere mano al Rue vorrebbe dire perdere tempo prezioso e trovarsi poi con uno strumento non più in linea con la nuova legge ed incapace di traguardare con efficacia le strategie di qualificazione e rigenerazione dei tessuti urbani oggi improcrastinabili. Da subito inizieremo a lavorare quindi al nuovo Piano Urbanistico Generale e sicuramente le numerose osservazioni fatte al Rue nel 2015 e nel 2016 saranno tenute in considerazione nella costruzione del nuovo piano che sarà oggetto di un vero percorso partecipato con associazioni e cittadini, un percorso moderno, fondato sulla conoscenza del territorio, delle sue esigenze e delle sue vulnerabilità, non sulle logiche delle singole osservazioni come fatto dalla precedente amministrazione».
