«Negli ultimi 5 anni, alla vigilia di ogni tornata elettorale, abbiamo denunciato la modalità di designazione della nomina degli scrutatori chiedendo alle amministrazioni di turno che la scelta ricadesse tra disoccupati e studenti». Queste le parole del capogruppo del Movimento 5 Stelle di Cesenatico, Giuliano Fattori.
«Le commissioni elettorali, formatasi all’indomani delle elezioni amministrative del 2011 e del 2016, ha sempre visto il Movimento come unica forza politica non rappresentata – continua Fattori – Pd e centro destra, negli anni, hanno utilizzato un criterio di nomina degli scrutatori discutibile e discrezionale, disinteressandosi ripetutamente di applicare qualsiasi altro metodo trasparente in grado di garantire la designazione di quei concittadini che vivono una condizione di vulnerabilità a causa dell’assenza di lavoro».
I 5 Stelle chiedono che il prossimo 4 marzo gli scrutatori vengano sì sorteggiati fra coloro che sono iscritti all’albo, ma esclusivamente individuandoli in disoccupati iscritti nelle liste di collocamento del centro per l’impiego e tra studenti. «Oggi è possibile permettere ai cittadini senza uno stipendio di ricoprire il ruolo di scrutatore, esattamente come succede in altri Comuni: è infatti sufficiente un’autodichiarazione per semplificare il lavoro degli uffici elettorali – conclude Fattori – Chiediamo ai componenti della commissione elettorale, in totale rappresentanza delle forze politiche presenti in consiglio comunale, di adottare un criterio trasparente e attento alle persone in difficoltà economica: si crei una lista di persone iscritte all’albo degli scrutatori che autocertificano di rientrare nei criteri stabiliti e si effettui un sorteggio aperto ai cittadini che vi vogliono assistere».