
“Per creare un progetto che funzioni occorre invece avere perseveranza e costanza, quello che puntualmente non accade a Cesenatico, dove non vi è continuità di intenti, ma solo proposte disordinate che sono formalizzate in bandi sempre a ridosso delle festività – continuano i consiglieri comunali – E’ un peccato che il Comune di Cesenatico non sappia investire in progetti ambiziosi, considerato il budget a disposizione: ben 50mila euro di soldi pubblici, ovvero 150mila euro in tre anni. Si tratta di un supporto molto importante per l’imprenditoria ma oggettivamente sproporzionato se finalizzato, nei fatti, solo all’inserimento di una pista del ghiaccio e dieci casine di legno. In particolar modo, una spesa di questa portata contrasta con quella effettuata nell’arco di tre anni per la sistemazione delle piste ciclabili, che ammonta a soli 400mila euro. Appare pertanto eccessivo il contributo che sarà devoluto al privato scelto nel bando di Natale, solo ed esclusivamente in base ad una valutazione qualitativa del progetto sul cui rispetto, poi, si aprono altri scenari. Infatti, chi vigilerà sull’individuazione del soggetto privato e sulla bontà del progetto stesso?”.

