Nuova stretta del Governo Conte sull’emergenza Coronavirus, che di fatto ricalca l’ultima ordinanza del presidente dell’Emilia Romgana, Stefano Boniccini.
“Resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”. Lo prevede l’ordinanza con le nuove restrizioni firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza per contenere il contagio da Coronavirus.
E’ questo il primo punto del pacchetto di misure restrittive che il Governo ha trattato con le Regioni per contenere il contagio. Le nuove misure, che si sommano alle esistenti, sono valide dal 21 marzo al 25 marzo, quando scade il dpcm che aveva imposto la stretta a tutti gli spostamenti e la chiusura di bar e negozi e che con ogni probabilità sarà rinnovato.
Il governo ha intanto attivato in serata un bando per arruolare temporaneamente alla Protezione civile 300 medici volontari, mentre un quantitativo che stava per essere esportato di un farmaco prodotto da un’azienda lombarda, ritenuto essenziale nell’affrontare l’emergenza Covid-19 e, in particolare, per mantenere sedati i pazienti intubati in terapia intensiva, è stato requisito dal commissario straordinario all’emergenza Covid-19.
I punti dell’ordinanza valida dal 21 al 25 marzo
- E’ vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici
- Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona
- Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro
- Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza
Intanto In Emilia Romagna ed in particolare nella Provincia di Rimini si attende una nuova ordinanza ancora più restrittiva che dovrebbe vedere la chiusura dei supermercati la domenica. La nuova stretta segue a distanza di due giorni dall’ordinanza emessa nella serata di mercoledì 18 marzo con la quale la Regione ha disposto la chiusura di parchi e giardini pubblici.