Skip to main content
[nectar_slider location=”articolo – ABOVE SX” overall_style=”classic” bg_animation=”none” loop=”true” slider_transition=”fade” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”100″ autorotate=”4000″]
[nectar_slider location=”articolo – ABOVE DX” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”fade” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”100″ autorotate=”4000″]
[nectar_slider location=”principale II row” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”h3″ button_sizing=”regular” slider_height=”100″ autorotate=”4000″]
[nectar_slider location=”princip II row dx” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”h3″ button_sizing=”regular” slider_height=”100″]

Al Day Hospital di Oncoematologia dell’IRST, all’Ospedale Bufalini di Cesena, fino al 9 settembre 2020, è esposta la mostra fotografica di Lia Briganti dal titolo: “Parchi Bolognesi. Omaggio a Villa Ghigi”.

Anche questa rassegna si inserisce nel progetto espositivo “Arte e Solidarietà” curato dalla stessa Briganti e giunto al suo quindicesimo anno.

Lia Briganti è critica d’arte e fotografa artistica, oltre che docente di Italiano e Storia all’IPIA del Marie Curie a Savignano sul Rubicone; ha al suo attivo 33 mostre fotografiche e nel 2018 è stata selezionata tra i 14 fotografi italiani pubblicati nell’inserto di fotografia del Catalogo dell’Arte Moderna Giorgio Mondadori, la più autorevole pubblicazione del mercato dell’arte italiana. Nativa di Cesenatico e bolognese di adozione, ha dedicato un ciclo fotografico ai parchi bolognesi e in particolare a Villa Ghigi, le cui immagini sono presenti in questa mostra.

Le romantiche atmosfere dei parchi bolognesi, Villa Spada, Giardini Margherita, l’Orto Botanico e Villa Ghigi, hanno ispirato a Lia Briganti una fotografia che si avvale dello sfumato e del chiaroscuro per rappresentarle.

Si tratta di luoghi dilettevoli, in cui trascorrere serene e luminose giornate, legati ai ricordi del periodo universitario e della prima giovinezza della Briganti. Il ciclo fotografico dedicato a Villa Ghigi è ricco di scorci paesaggistici, campestri e collinari, di angoli arborei e boschivi, che alludono alla pittura romantica e alla fotografia di paesaggio d’inizio ‘900.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

[nectar_slider location=”express” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″][nectar_slider location=”express2″ overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″][nectar_slider location=”home – ABOVE” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″]

Leave a Reply