Aveva offeso un ispettore della Polizia Municipale di Cesenatico e l’intero Corpo in occasione della scorsa edizione della Notte Rosa. Oggi ha patteggiato un risarcimento.
Nella circostanza l’uomo, S.T. 54 anni cesenaticense, alla guida della propria autovettura aveva acceduto a una strada chiusa al traffico, nonostante la segnaletica di divieto. Al richiamo di un agente, che prestava servizio nelle vicinanze e che aveva invano tentato di fermarlo, non solo l’automobilista aveva continuato la marcia ma addirittura aveva apostrofato l’agente in malo modo mandandolo “a quel Paese”.
L’uomo, oltre a subire la contestazione di varie violazioni al Codice della Strada, era stato anche denunciato per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Al fine di evitare di subire un processo, come previsto dalla legge, il “focoso” automobilista ha poi proposto di corrispondere un risarcimento al Comune di Cesenatico e all’agente offeso, per “chiudere” la faccenda.
Il Comune e l’agente hanno accettato e la vicenda processuale si è conclusa in questi giorni col pagamento di un risarcimento di oltre 1.000 euro, che l’agente della Municipale ha devoluto in beneficenza.