Sono gli irriducibili della pandemia, quelli che protestano nonostante il rischio delle sanzioni, che lanciano strali contro la “dittatura sanitaria” per riaffermare – dicono – “il valore inalienabile delle libertà costituzionali”.
Un’altra notte di battaglia per il popolo dei no-mask. Ed il bilancio è, più o meno, sempre il solito: trenta verbali ai danni di altrettanti manifestanti che, la giovedì notte, violando il coprifuoco delle 22, passeggiavano per le vie del centro di Cesena.
La manifestazione era stata pubblicizzata, nei giorni scorsi, sui canali social legati al “No paura day” di Cesena. Così, una trentina di camminatori, partendo dalla zona dei giardini Savelli, hanno iniziato a sfilare per il centro di Cesena. Dietro di loro, però, le forze dell’ordine che prima li hanno “pedinati”, poi – nei pressi di piazza del Popolo – fermati ed identificati, comminando loro una trentina di multe da 400 euro (ridotte a 280 se pagate entro cinque giorni).
Nonostante questo, il “No Paura Day” prosegue: gli organizzatori, infatti, danno “appuntamento a tutti” ogni martedì e giovedì sempre dalle 21.40 circa dall’area dei giardini Savelli.
