Venerdì pomeriggio presso il Bagno Marconi la polizia municipale ha ribeccato il bangladese profugo ospite all’hotel Splendid che vendeva in spiaggia oggettistica. E’ già la seconda volta in meno di due settimane e in questa occasione non ha nemmeno tentato la fuga (leggi l’articolo sul caso precedente).
Altro verbale e altro sequestro: poi ancora riconsegnato al responsabile della cooperativa Cad, che gestisce l’accoglienza dei migranti in città. E proprio la coop, dopo il primo episodio, aveva inviato una richiesta ufficiale di allontamento del profugo alla Prefettura, evidentemente nessun provvedimento era stato adottato.
Inoltre nella settimana che va concludendosi, neanche sempre bellissima come meteo, in 5 giorni gli agenti hanno compilato 12 verbali e altrettanti sequestri. Ed è solo maggio, l’estate si preannuncia impegnativa. La merce sequestrata è sostanzialmente rappresentata da: bigiotteria, teli mare, cocco. Materiale “povero” al momento: niente di contraffatto.