«Il procedimento penale a carico dei personaggi politici e amministrativi locali, relativi alla scissione di Gesturist, sta assistendo ad un atteggiamento di indifferenza totale da parte di questa nuova amministrazione a guida Pd». Così il M5S inuna nota che si preannuncia al vetriolo. «Il MoVimento 5 Stelle, diversamente, vuole rimarcare il proprio impegno costante in difesa degli interessi della collettività e stimolare con una mozione ad hoc l’Amministrazione nel fare altrettanto. A tal proposito chiediamo azioni di richiesta per risarcimento danni nei confronti dei soggetti implicati».
«Il danno arrecato dalla devastante “operazione di scissione della Gesturist, sarebbe stato ipotizzato nella perizia redatta dal tecnico incaricato dalla procura della Repubblica nell’ordine della rilevante somma di euro 4 milioni circa. A tal proposito diventa indispensabile tutelare con ogni mezzo giuridico i beni pubblici ed il patrimonio comunale. La precedente Amministrazione si era costituita parte civile nel processo penale attualmente in corso avanti il Tribunale di Forli per brevità denominata “scissione Gesturist”. La nuova amministrazione sull’argomento ad oggi non ha espresso alcuna considerazione e valutazione e non sta promuovendo alcuna iniziativa tesa ad imprimere al menzionato procedimento penale la dovuta e necessaria celerità».
«Con la mozione che verrà discussa durante il prossimo Consiglio comunale, si chiederà al Sindaco e all’Amministrazione: di intraprendere ogni iniziativa legale e giuridica a tutela del patrimonio pubblico; di informare correttamente il Consiglio Comunale e la cittadinanza sui provvedimenti a tutela che si intendono intraprendere ed adottare; in relazione al quadro fattuale emerso nel contesto della operazione di “scissione di Gesturist Spa ”, si provveda a tutelare gli interessi del Comune di Cesenatico anche sul piano civilistico, promuovendo, dopo gli opportuni accertamenti giuridici, tutte le azioni di richiesta di risarcimento danni davanti il Tribunale Civile nei confronti di coloro che sono stati protagonisti della menzionata operazione di “scissione”. Ciò al fine di evitare che l’eventuale costituzione di parte civile del Comune nel procedimento penale in corso per l’operazione di scissione, possa rimanere improduttiva di effetti nel caso esso possa concludersi con l’accertamento della prescrizione, per decorso del tempo, avanti il Giudice Penale».