Il capogruppo M5S Giuliano Fattori
«Sono trascorsi -si legge in una nota del M5S – poco più di 2 anni dall’ingresso dei privati nella gestione del servizio di prenotazione alberghiera presso lo Iat e molte delle considerazioni fatte nel 2015 dal Movimento 5 stelle di Cesenatico si sono purtroppo avverate. Il tentativo di privatizzazione del servizio, la poca considerazione del personale competente interno agli uffici e l’approssimazione con cui l’ex sindaco Buda ha gestito anche questa partita sta determinando una situazione imbarazzante per tutti le parti in causa».
«Il Comune di Cesenatico a seguito del bando pubblicato lo scorso agosto e andato deserto, oggi si ritrova infatti senza il servizio di prenotazione alberghiero, a poche settimane da un evento molto atteso come la Festa del Pesce. Gli ottimi risultati in termini di presenze per la stagione turistica appena trascorsa nel Comune di Cervia sono anche da ricollegare ad una partnership pubblico-privato che evidentemente a Cesenatico non ha funzionato».
«Ma ciò che non si capisce è come sia stato possibile che l’amministrazione Gozzoli abbia firmato un accordo con la società che gestiva il servizio, Cesenatico Turismo, controllata a maggioranza dall’Adac con la partecipazione della Cooperativa Bagnini e Gesturist, svincolandola dall’obbligo di proseguimento dell’attività . Infatti il bando con cui la società 2015 si era aggiudicata la concessione della prenotazione alberghiera prevedeva che “L’aggiudicataria si obbliga comunque a garantire qualora richiesto la continuità della prestazione del servizio, sino al momento della concessione ad altri”».
«Evidentemente il sindaco Gozzoli era certo che il bando avrebbe portato ad un nuovo gestore in tempi brevi? Oppure in qualche modo si è voluto favorire Cesenatico Turismo permettendole di chiudere la gestione di una attività non ritenuta più redditizia nonostante non si fosse ancora individuato un nuovo concessionario? L’assessore al turismo Gaia Morara ritiene accettabile per Cesenatico non avere un servizio di prenotazione alberghiero?».
«Qualunque siano le risposte per certo è stata commesso un errore incredibile che evidenzia ancora una volta come in una città che vive di turismo la pianificazione di settore a breve e lungo termine è totalmente inesistente e si naviga a vista. Per un Partito Democratico che fonda le sue origine sul lavoro vorremo capire come si concilia la volontà di lasciare a casa i 4 dipendenti che dal 30 settembre si ritrovano senza stipendio proprio a causa della firma su un accordo che ha allegramente svincolato il gestore al proseguimento del servizio».
