fbpx

A Cesenatico domenica 13 maggio si svolgerà il 21° Raduno delle Trabant e vetture IFA (auto provenienti dall’Associazione Industriale per la Costruzione Veicoli, gruppo industriale tedesco attivo tra il 1947 e il 1956), storiche vetture prodotte nella Germania dell’Est che per decenni hanno rappresentato il simbolo dell’industria automobilistica d’oltre cortina.

Per anni un centinaio di queste carrozzerie simpatiche, quanto demodé, si sono mosse in lungo e in largo per l’Europa continentale e hanno raggiunto Cesenatico sotto i riflettori di tv, giornalisti e numerosi ospiti, tedeschi in testa, che affollano la cittadina adriatica.

L’appuntamento per la sfilata a Cesenatico è alle 14.30 di domenica 13 maggio in via Mantegna, all’hotel Tilly di Valverde, dove il serpentone partirà per transitare sul lungomare Carducci e nelle principali vie del centro. In bella mostra le auto, tirate a lucido per l’occasione, resteranno poi in esposizione in piazza Ciceruacchio fino alle 18 e qui il pubblico potrà votare la macchina più bella ed interessante. A fine giornata verranno premiate le tre macchine più votate dal pubblico, mentre domenica sera, all’hotel Tilly verrà premiata la vettura a due tempi che arriva dal paese più lontano, quella più veloce e quella più datata, inoltre verrà sorteggiato il vincitore assoluto che si aggiudicherà una settimana di vacanza presso l’hotel.

Per la manifestazione sono arrivati a Cesenatico una quarantina di equipaggi Trabant, per un totale di oltre settanta proprietari con famiglia e seguito provenienti dall’ex Germania Est e dall’Italia.

Fuori produzione dalle catene di montaggio di Zwickau e dagli stabilimenti di Eisenach, queste simpatiche quanto spartane autovetture in vetroresina, vanto dell’industria meccanica della DDR, ora rappresentano un nostalgico ricordo di un glorioso passato. I dati tecnici parlano: cilindrata 600 o giù di lì, motore a due tempi, alimentazione a miscela, serbatoio autonomo per l’impianto di riscaldamento, tanto da resistere alle rigide temperature del nord Europa, quando il motore va in panne. Ideatore e precursore del raduno internazionale di Trabant, il signor Bruno Rinaldi che con la moglie si è appassionato a queste autovetture- Trabant e ne posseggono due. Una pagina di storia che riporta alla vecchia DDR, dove per avere una Trabant occorreva prenotarla almeno 10-15 anni prima, tanto che questo diritto d’opzione diventava preziosa merce di scambio.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply