Per dare risposte ai territori colpiti dal maltempo del febbraio scorso la Regione Emilia Romagna ha approvato un piano da oltre 5 milioni e mezzo di euro.
Circa una sessantina i Comuni coinvolti per interventi di messa in sicurezza dei territori, che si aggiungono su 2 milioni stanziati dalla Giunta regionale immediatamente dopo gli eventi eccezionali dell’inverno scorso. Nello specifico per il territorio della provincia di Forlì-Cesena gli interventi riguarderanno una serie di Comuni colpiti dall’Appenino fino alla costa con finanziamenti pari a 1.168.040 euro.
A Cesenatico sono stati riconosciuti 150.000 euro per lavori di manutenzione alle porte vinciane, già richiesti dal Comune nella primavera scorsa. Parte di questi lavori è già stata anticipata dal Comune per assicurare la funzionalità delle porte vinciane. Gli interventi riguardano il dissabbiamento dell’area di ingombro delle porte vinciane, la manutenzione straordinaria delle pompe idrovore, delle centrali oleodinamiche e degli impianti elettrici, il ripristino della saracinesca paratoia by-pass.
«Sono questi interventi necessari e urgenti, riteniamo sia fondamentale mantenere le porte vinciane operative proprio per l’apporto fondamentale che questo sistema porta alla difesa del nostro territorio – interviene il vice-sindaco Mauro Gasperini – Apprezzo che la Regione abbia compreso e condiviso con noi l’importanza strategica che le porte vinciane hanno per la salvaguardia del centro storico e di tutta la città di Cesenatico».
«Si tratta di un intervento importante per il Comune di Cesenatico perché ci consente di proseguire con i lavori di manutenzione straordinaria necessari a mantenere in pieno funzionamento il complesso sistema di difesa delle porte vinciane – continua il sindaco Matteo Gozzoli – Uno strumento che ricordo, rappresenta tuttora un prototipo a livello regionale che ha salvato, più volte, il centro storico dagli allagamenti, ma che ha oneri manutentivi elevati per i quali senza una fattiva collaborazione della Regione sarebbe molto difficile per l’Ente comunale provvedere, ogni anno, ai lavori di manutenzione».