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Anche Cesenatico avrà le sue panchine rosse. Un simbolo, certo non un rimedio, ma un segnale capace di squarciare un silenzio fatto di urla che non escono dalle mura domestiche.

Il Consiglio Comunale ha approvato nei giorni scorsi la mozione presentata dai gruppi di minoranza per la richiesta di installazione e/o verniciatura di panchine rosse in città. Il fatto aveva fatto discutere nell’aprile scorso perché qualche quota rosa del Pd si era astenuta.

Molti comuni italiani hanno già aderito al progetto “Panchine rosse”, dipingendo di rosso alcune panchine dislocate nei loro territori, affinché rappresentino un simbolo, emblema del posto occupato da una donna uccisa da un uomo in quanto donna, segno tangibile di una mancanza causata dalla violenza, stimolo a un confronto e a una riflessione sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla.

Il comune, secondo quanto si legge in delibera, ha chiesto ai comitati di zona di indicare quali panchine potrebbero essere più indicate, su ognuna si prevede l’installazione di una targa. Il messaggio sarà scritto dagli alunni delle scuole. Inoltre, visto che Bagnarola non ha una panchina è stato disposto il suo acquisto; per questa prima fase è prevista una spesa di poco più di mille euro.

Prossimamente saranno quindi rivelati i punti con le panchine rosse in città forse in vista della giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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