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“Vi racconto Maccalé” e “Bafiet, un uomo, una marineria, una paese”: due libri che narrano gli uomini di una famiglia, quella dei Pompei, la cui vicenda, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, non può essere letta e disgiunta da quella delle genti della costa e del lavoro del mare, talmente ne è profondamente intrisa e indissolubilmente imbevuta.

Le storie di Marcello “Maccalé”, il capostipite, reduce dalle prime campagne coloniali d’Africa, di Augusto “Bafiet”, l’industrioso armatore e capitano di barche, sono raccontate e scritte da Romano Pompei, il nipote del primo e il figlio del secondo, con l’entusiasmo di chi sente e sa di dover tramandare ciò che non può andare disperso.

Anche Romano Pompei, 78enne, persona misurata e riflessiva, è stato, al pari del padre, un valente e intraprendente uomo di mare, committente, armatore capitano di pescherecci . E’ stato presidente della Cooperativa Casa del Pescatore e, prima ancora dell’Associazione Armatori. A lui si deve, nella seconda metà degli anni ’80 l’aver introdotto e realizzato a Cesenatico gli impianti di mitilicoltura in mare aperto, che hanno rappresentato l’inizio di una nuova ed emergente produzione ittica, una attività economica fonte di occupazione per il paese. Già dal suo primo comando, sul motopesca “Ad Novas”, nel maggio del 1965, si individua in lui il continuatore del padre Augusto. E’ stato fautore di molti di quei cambiamenti e di quelle innovazioni tecnologiche, che si svilupparono negli anni: dall’introduzione dei radar sulle barche da pesca, all’elettronica, alla strumentazione satellitare. Cambiamenti intervenuti a caratterizzare l’attività di pesca quanto la storia, la realtà sociale ed economica di Cesenatico.

Le pagine dei due libri, scritti con capacità narrativa da Romano Pompei (racchiusi in un cofanetto), si leggono l’una di seguito all’altra, più spesso tutte d’un fiato, sbirciando con interesse cosa avviene in quella successiva, come fossero quelle di un appassionante romanzo. Altre volte, invece, con perizia marinaresca, indugiano nelle descrizioni di fasi e tecniche di pesca: dalla “ricorsa” in mare, ai grandi branchi di tonni alle lampare, per la cattura nei periodi di novilunio di acciughe e sardine.

“Vi racconto Maccalé” e “Bafiet un uomo una marineria un paese” (grafica e stampa Sicograf), saranno presentati sabato 16 novembre alle 16, al Museo delle Marineria di Cesenatico (via Armellini). Interverranno lo stesso autore Romano Pompei e il giornalista Antonio Lombardi. Ingresso libero e gratuito.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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