La scuola alberghiera e di ristorazione di Cesenatico sorge “in una sola parte di un grande complesso di proprietà del Ministero degli Interni” di cui “l’ala est è ancora allo stato grezzo”, e la Regione Emilia Romagna dovrebbe quindi “farsi promotrice di una azione di coordinamento ai fini di liberalizzare l’uso della struttura incompiuta e valutare la possibilità di attivare un piano di intervento capace di superare l’attuale situazione di stasi per creare nuova occupazione e un’importante opportunità per il territorio”.

