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Il Governo Renzi boccia il polo scolastico di Villamarina

By 8 Luglio 2014 No Comments

Anche Cesenatico è stata inserita nel piano di edilizia scolastica, quest’ultimo voluto dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Ma la città leonardesca si dovrà accontentare – almeno per il momento – di soli 14mila euro, che verranno investiti in due scuole del territorio.

Il piano è composto da tre principali filoni e nella Provincia di Forlì-Cesena vedrà investimenti pari a circa 2 milioni 457mila euro, che porteranno nell’arco del biennio 2014-2015 ad avere “scuole più belle, più sicure e più nuove”.

Si tratta della costruzione di nuovi edifici scolastici o di rilevanti manutenzioni, grazie alla liberazione di risorse dei Comuni dai vincoli del patto di stabilità (#scuolenuove), ma di queste non c’è traccia nella Provincia di Forlì-Cesena. Figurano però finanziamenti per 2 milioni 329mila euro dal Fondo di sviluppo e coesione, dopo la delibera Cipe del 30 giugno, per interventi di messa in sicurezza (#scuolesicure). Di decoro e piccola manutenzione (#scuolebelle) verranno invece investiti 120mila euro e proprio tra questi figurano i 14mila euro destinati alle due scuole di Cesenatico (7mila per ognuna).

polo scolastico villamarinaLa città leonardesca si dovrà quindi accontentare di “decoro e piccola manutenzione” per i suoi istituti scolastici. Al momento quindi sembra proprio che la rischiesta del sindaco Roberto Buda per un “aiuto” finanziario da parte dello Stato nella costruzione del nuovo polo scolastico di Villamarina sia stata bocciata.

Ma non è detta l’ultima, infatti per quanto riguarda le #scuolenuove tutti i sindaci che hanno risposto all’appello del Presidente del 3 marzo scorso segnalando interventi di edilizia scolastica immediatamente cantierabili, finanziati completamente con fondi propri e per i quali sbloccare il patto di stabilità, hanno trovato accoglimento nei DPCM firmati dal Presidente in giugno. Per gli altri sindaci che – rispondendo all’appello del governo – hanno chiesto finanziamenti o lo sblocco del patto per interventi che inizieranno nel 2015, si aprirà una nuova possibilità con il prossimo Documento programmatico di economia e finanza e con i mutui in fase di attivazione con oneri a totale carico dello Stato.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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