Prima il consigliere del Movimento 5 Stelle che scoperchia “il vaso di Pandora sul caso Diamanti”, spiegando “tutto è pronto per la realizzazione del bagno 365, un bagno da 2000 ombrelloni al di fuori dal demanio e quindi svincolato dalla direttiva Bolkenstein. Sono queste le ultime manovre che hanno visto i cambi di gestione al bagno Marconi, al parco scivoli Diamanti, i rapporti tra la Giunta Buda, Gesturist e la società rappresentata da Roberto Duca. Si tratta di ua proposta di posizionare una concessione al posto della spiaggi libera dei Diamanti”.
Immediata la risposta dell’imprendore Roberto Duca: “Se l’innovazione deve subire attacchi periodici di questo genere a fine stagione lasciamo i Diamanti e torniamo alle nostre attività storiche”.
“In merito alla questione, credo si stiano travalicando i confini della dialettica politica, entrando invece nella sfera privata. Finché Papperini ed il seguito di commentatori di Facebook restavano sul piano del progetto e delle questioni legate alla spiaggia libera Marconi-Diamanti – che, peraltro, si sostanzia nella richiesta di traslare una trentina di metri dal fronte Marconi al fronte Diamanti e che restano comunque liberi e saranno opportunamente dotati di servizi – potevamo anche riservarci dal non intervenire o dall’intervenire prettamente per spiegare gli aspetti tecnici della questione, come peraltro abbiamo già fatto, ma oggi si è superato abbondantemente tale limite”.
“Su Facebook i continui riferimenti ai ‘grossi santi in paradiso’, al fatto che ‘guadagneremo solo noi’ o che si tratti dei ‘soliti noti’ risultano non solo fuori luogo, ma anche offensivi e diffamatori – e come tali rilevanti penalmente – nei confronti di una famiglia che si impegna in ciò che fa e nei progetti nei quali crede. Commenti di tal genere nulla c’entrano con la dialettica politica, ma sono parole gratuite dirette a persone assolutamente oneste che spendono il loro tempo dedicandolo al lavoro da oltre vent’anni. Non ci sono affari occulti o qualche fantomatico Al Capone che si pone da regista dietro a chissà quali strane e losche manovre. La proposta che abbiamo avanzato al Comune, in merito alla spiaggia libera è puramente una proposta, valutabile e, come tale, suscettibile di essere accettata o rifiutata”.
“A ciò si aggiunge il fatto che da quando abbiamo acquistato il bagno Marconi – non è in subaffitto da Gesturist – ed in affidamento l’impianto dei Diamanti – ottenuto con regolare affidamento in trattativa privata, a seguito di bando andato deserto – abbiamo effettuato investimenti su quest’ultimo per migliorarlo, abbiamo speso e tuttora stiamo spendendo migliaia di euro (spese tutte documentabili), affinché la città e le sue strutture turistiche possano godere di un impianto funzionale ed efficiente, al contrario della situazione in cui ci era stato consegnato. Escludiamo poi qualsiasi fantomatico interesse o eventuale coinvolgimento con l’ipotizzato bagno 365: non ne sappiamo assolutamente alcunché e non solo la realizzazione di tale progetto non ci interessa, ma se gli attacchi periodici di questo genere continueranno, a fine stagione potremmo valutare l’ipotesi di lasciare la struttura dei Diamanti al suo destino e chiudere la questione, tornando a dedicare energie alle nostre ben più gratificanti attività”.
Ricordiamo infine che in seguito alla proposta avanzata da Roberto Duca, al momento il sindaco Roberto Buda ha speigato che si tratta di un progetto “non accoglibile”.
