Una lettera firmata da Maria Rosa Biserni per denunciare una situazione “che mi coinvolge personalmente e che causa forte disagio a me, ai miei vicini e a tanta gente che, normalmente, veniva al mare per divertirsi e passare qualche giornata di relax”.
La signora gestisce lo stabilimento Reggae Station a Zadina, collegato al camping Zadina. “Il 13 giugno scorso è stato piantato un nuovo cartello di fronte all’area che dà accesso agli stabilimenti balneari del Campeggio Zadina e del Camping Cesenatico. Con il cartello dello scorso anno si era trovato un accordo ponendo una recinzione all’ingresso della spiaggia, e la stagione è trascorsa senza intoppi – racconta Maria Rosa Biserni – Di non facile lettura, a causa delle tamerici che lo nascondono in buona parte, il nuovo cartello annuncia che quella è un’area demaniale regolata dal codice della navigazione. Eccetto autorizzati”.
“Così alcune settimane fa una squadra composta da una decina di agenti di Polizia Municipale si è presentata multando tutti i mezzi presenti nell’area (auto, moto e ciclomotori) con un verbale di 207 euro per ogni mezzo – continua il racconto la titolare dello stabilimento – A nulla sono valse le spiegazioni sugli accordi presi con le autorità della Capitaneria di Porto e le proteste. Da allora, complice anche il clima incerto e la crisi economica, la spiaggia è vuota. Sono vuoti i bagni ma anche la spiaggia libera a fianco, dove tanti giovani, con pochi soldi in tasca, venivano a trascorre qualche ora al mare”.
Ma non è finita qua: “Beffa nella beffa, il cartello dice anche che in quest’area di passaggio è vietato l’accesso ai cani, anche se con guinzaglio – conclude Maria Rosa Biserni – Nello stabilimento balneare che gestisco ho il permesso per tenere anche i cani, che a questo punto, però, non si capisce proprio come possano arrivare. Tutto questo non è giusto. Non è giusto per noi che investiamo soldi e fatica nel nostro lavoro, non è giusto per chi vuol venire a trascorrere un giorno al mare in tranquillità. E non è giusto nemmeno per il Comune di Cesenatico, che in questo modo continua ad incrinare il rapporto di fiducia, indispensabile, tra i cittadini e chi li amministra”.