Il segretario Pd Mario Drudi e il capogruppo Matteo Gozzoli intervengono sulla Tari e tirano le orecchie all’amministrazione comunale.
“Durante il penultimo consiglio comunale – tenutosi lo scorso 26 giugno – è stato approvato il regolamento comunale per la disciplina della Tari, ossia la tassa sui rifiuti urbani – spiegano in coro i democratici – Si tratta di un tributo comunale gestito e riscosso dalla società Hera spa e proprio in questi giorni famiglie ed imprese avranno già ricevuto il primo bollettino relativo alla prima rata in scadenza il 31 luglio. (Le altre scadenze sono 30 settembre e 31 dicembre)”.

“Riteniamo che – vista la situazione economica – sia stato di buonsenso introdurre questo tipo di flessibilità, ciò che invece non riteniamo giusto è la mancanza di informazione, tutti i cittadini hanno il diritto allo stesso trattamento, non può trattarsi di un beneficio rivolto solo ai pochi che nel frattempo hanno appreso la notizia. Già in sede di approvazione del regolamento avevamo sottolineato questa incongruenza chiedendo all’amministrazione di rendere nota questa flessibilità, perché in caso contrario ne avrebbero beneficiato solo in pochi, vista l’assenza di informazione abbiamo ritenuto doveroso farcene carico per informare cittadini e imprese”, concludono i vertici del Partito Democratico.
