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Scissione Gesturist: nuovo esposto del Movimento 5 Stelle

By 29 Luglio 2014 No Comments

Il Movimento 5 Stelle di Cesenatico e il consigliere regionale dell’Emilia Romagna, Andrea Defranceschi, a breve presenteranno un’integrazione all’esposto sulla scissione Gesturist, già depositato in Procura a Forlì nel gennaio 2012.

L’integrazione riguarderà i contratti con gli Uffici di accoglienza turistica (Iat), l’accordo sulle sponsorizzazioni turistiche di Gesturist al Comune, la convenzione per alzare e abbassare le vele del Museo della Marinera, il bilancio in negativo (-1.700.000.000 euro) di Cesenatico Servizi in seguito alla svalutazione della società La Vena e il contratto con il bagno Marconi.

movimento 5 stelle, espostoQueste le novità che verranno integrate entro la metà di agosto dal Movimento 5 Stelle. L’esposto già depositato riguarda la scissione in due società distinte di Gesturist spa di proprietà del Comune di Cesenatico, “quell’ente che da anni gestiva i servizi turistici e di manutenzione dell’ambiente accumulando molti debiti”.

“La questione Gesturist pare configurarsi come l’ennesimo esempio di uso personalistico di cosa pubblica – spiegarono nel gennaio 2012 i grillini – L’enorme patrimonio del Comune di Cesenatico del valore di molti milioni di euro (campeggi, stabilimenti balneari, ristoranti, attrezzature turistiche, ecc.) che poteva essere utilizzato per ridurre l’ingente debito accumulato (50 milioni di euro) e per investimenti indispensabili alla collettività, è stato svenduto a cifre ridicole”.

“Secondo noi la procedura di dismissione delle quote che il Comune di Cesenatico deteneva in Gesturist (oltre il 74%) non è stata corretta, in quanto è stata abbandonata la dovuta evidenza pubblica. In pratica, Gesturist spa ha attuato una serie di operazioni societarie che l’hanno portata a dividersi in due società: la prima da cedere ai privati, cui sono stati assegnati i beni immobili più pregiati, la seconda destinata ad esser posseduta al 100% dal Comune, a cui sono rimaste le briciole. La prima è la ‘good company’ privata, il cui passaggio di mano è stato indirizzato verso alcuni imprenditori designati. Come? Attraverso un diritto di prelazione mal interpretato, secondo noi, e introdotto per delibera a favore di quelli che già erano soci di minoranza in Gesturist. Ci pare che ci siano numerose stranezze che lasciano spazio al sospetto di un’operazione pilotata a danno dell’interesse pubblico e per questo abbiamo presentato il nostro esposto”.

“Alle diseconomie di gestione degli appalti dati dal Comune a Gesturists spa senza gara pubblica e con scarsi controlli, che hanno danneggiato il bilancio comunale ed hanno causato un grave danno di immagine alla città di Cesenatico, si è successivamente aggiunta una ‘svendita’ di cui va verificata la legittimità. Questo è periodo di saldi, ma in questo caso i saldi sono andati a sfavore di tutta la collettività e a favore solo di alcuni imprenditori ‘amici’. Questo è un sistema che non vogliamo più tollerare. Vogliamo vederci chiaro, sapere come stanno effettivamente le cose, se l’amministrazione comunale abbia agito correttamente o meno e se sussista o meno un danno erariale su cui si pronuncerà la Corte dei Conti”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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