Hanno iniziato ad essere operativi il 6 luglio e il 31 agosto il Posto di Polizia estivo di Cesenatico ha chiuso i battenti. Per l’occasione il dirigente della Squadra Mobile, Claudio Cagnini, in questo caso rappresentante della Questura, ha stilato il bilancio di fine stagione.
L’attività di prevenzione ha visto 231 pattuglie effettuate, 1.478 persone identificate, 486 veicoli controllati, 216 interventi eseguiti, 78 posti di controllo, 44 pattuglie antirapina in abiti civili e 12 esercizi pubblici e strutture ricettive controllate. Tra questi ultimi anche il centro di massaggi cinesi in viale Saffi, sanzionato due volte (con multe da 860 euro ognuna) per la mancanza sul posto del responsabile tecnico.
Inoltre l’attività di repressione e contrasto ha visto 12 persone arrestate per rapina, spaccio di droga e furti; 61 le persone denunciate per furti, ricettazione, rapina e droga; e 106 contestazioni per violazioni amministrative. Tra queste ultime troviamo: 89 per violazione alle norme sul commercio in aree pubbliche e contestuale sequestro di merce; 15 per detenzione di stupefacenti per uso personale; 9 divieti di ritorno dal Comune di Cesenatico per esercizio della prostituzione e 11 denunce per violazione sulle norme per l’immigrazione e la contestuale espulsione.
Il Posto di Polizia estivo ha avuto sul campo 20 uomini che hanno effettuato un servizio h 24, inoltre il Comando è stato seguito prima da Paolo Di Masi, poi da Stefano Sant’Andrea e infine Giovanni Neri. Tutti Sostituti Commissari.
“Il Posto di Polizia estivo ha come priorità la prevenzione – spiega il dirigente Claudio Cagnini – Il numero di pattuglie effettuate (231) sono un vanto per la nostra presenza sul territorio. A questo si affianca l’attività di contrasto nei quattro settori principali come i reati contro il patrimonio (furti e rapine), l’immigrazione clandestina, la prostituzione e lo spaccio di droga. Inoltre abbiamo coordinato le sinergie con le altre forze di polizia nel contrasto all’abusivismo commerciale”.