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Atti vandalici all’hotel Sintini. Interviene la Lega Nord

By 13 Ottobre 2014 No Comments

“Apprendiamo dalla stampa che nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre si sarebbe consumato un raid nell’hotel che ospita una quarantina di clandestini a Cesenatico, causando danni lievi e suscitando molta paura. Per quanto ci riguarda, condanniamo qualunque atto di violenza e razzismo nei confronti di chiunque e ribadiamo che la nostra protesta, pacifica e fatta alla luce del sole, non riguarda tanto i clandestini presenti a Cesenatico, ma l’operazione Mare Nostrum e la mancanza totale di una politica seria sull’immigrazione da parte del governo Renzi”. Queste le parole del segretario provinciale della Lega Nord, Jacopo Morrone.

sintiniCi stupisce comunque la strana concomitanza del cosiddetto raid notturno con l’indizione della nostra conferenza stampa, organizzata nella mattinata di sabato. Certe coincidenze non possono che ingenerare qualche perplessità, ma siamo comunque convinti che gli organismi preposti sapranno individuare gli autori dell’atto vandalico, pur modesto, indagando a 360 gradi. E’ evidente, tuttavia, come in certi ambienti si affronti il problema degli sbarchi solo ed esclusivamente sul piano del buonismo terzomondista senza fornire alcuna soluzione concreta all’emergenza immigrazione clandestina. Nessuno ci ha ancora spiegato quale sarà il futuro di queste persone e come potranno mantenersi una volta che i fondi pubblici saranno esauriti. Le partite di pallone o gli incontri con gli studenti non risolvono il problema – continua Morrone – Vogliamo poi ribadire, come ha evidenziato Toni Iwobi, responsabile federale della Lega Nord per l’immigrazione, che la stragrande maggioranza dei clandestini, circa l’80%, non potrà ottenere lo status di profugo perché non ne ha i requisiti. Quale sarà quindi il loro futuro? Chi li manterrà? Dove vivranno? E’ questo ciò che vuole la sinistra? Lasciare che vivano ai margini andando a ingrossare le fila della criminalità organizzata?! Allora lo dica chiaramente, ma ci dica anche come mai tra chi sponsorizza Mare Nostrum ci sia anche chi guadagna lautamente sulle spalle dei clandestini, non solo scafisti e organizzazioni criminali, ma anche associazioni, enti e altri soggetti che lucrano sull’emergenza e sulla loro precaria permanenza nei nostri Comuni”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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