fbpx
News

Trasferimento profughi: “La Cad deve dare spiegazioni”

By 8 Novembre 2014 No Comments

IMG_6446_webIl segretario provinciale della Lega Nord, Jacopo Morrone, interviene sul trasferimento dei profughi dall’hotel Sintini all’hotel Splendid a Ponente e ricorda la manifestazione di domenica 9 novembre davanti alla struttura ricettiva che ospita gli immigrati e il relativo collegamento con Canale 5 (clicca qui per l’articolo sulla manifestazione).

“Zitti zitti i 40 extracomunitari, ospitati a Cesenatico dalla fine di settembre grazie alla cooperativa rossa Cad che si è aggiudicata il bando prefettizio, hanno lasciato l’hotel Sintini e si sono trasferiti in un’altra struttura alberghiera a Ponente. Si apprende che la causa dello spostamento riguarda ‘un problema all’impianto di riscaldamento’ (clicca qui per leggere l’articolo con le dichiarazioni di Cad) nell’hotel Sintini. Di conseguenza, quando la Cad ha subappaltato a questo hotel molti dei servizi previsti nel bando della Prefettura, non sembra essersi assicurata che la struttura individuata fosse idonea. Con l’aggravante che, al momento della stipula dell’accordo, era scritto nero su bianco il termine ultimo di durata della convenzione – 31 dicembre 2014 – con possibilità di proroga. Era chiaro quindi fin dall’inizio che si sarebbe dovuto individuare un albergo provvisto di riscaldamento in virtù dell’approssimarsi della stagione invernale.”

Un fatto davvero strano che dovrebbe indurre la Cad a chiarire pubblicamente i motivi per cui non abbia controllato preventivamente gli handicap della struttura. Forse la scelta è ricaduta sull’hotel Sintini perché gode di una posizione ottimale, come ha dichiarato una collaboratrice della cooperativa. Peccato, dunque, che gli stranieri non possano più beneficiare di un panorama eccellente. Si dovranno purtroppo accontentare di una struttura a tre stelle che, ahimè, non gode di vista mare”, continua Morrone.

“Il tutto senza specificare se ci siano stati errori o omissioni nelle dichiarazioni di idoneità dell’hotel a cui sono stati subappaltati i servizi che rischiano a questo punto di annullare il bando o comprometterne i risultati. E senza chiarire se ci saranno penali da pagare e da parte di chi. Insomma, al di là della nostra posizione critica sulle ricadute negative di Mare Nostrum sui territori, con il forzato trasferimento e l’obbligo di accoglienza degli stranieri anche in Comuni che non avevano dato il proprio assenso, pensiamo che il caso in mano alla Cad desti non poche perplessità per la confusione e la scarsa trasparenza con cui è stato gestito, soprattutto nella fase del subappalto. Sollecitiamo quindi chiarimenti da parte della cooperativa e del suo Presidente, Guglielmo Russo.”

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply