Continuano gli spiaggiamenti di carcasse di tartarughe che, complici anche le mareggiate di questi ultimi giorni, perdono la vita venendo trascinate a riva.
Solo nella giornata di martedì 9 dicembre ne sono state rinvenute due a Cesenatico, entrambe della specie Caretta Caretta, la specie più comune in Adriatico, una nella spiaggia all’altezza del bagno Conti a Levante, e l’altra nella concessione P.T. a Ponente.
Sul posto il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico per i rilievi fotografici e per la raccolta delle informazioni da trasmettere agli enti scientifico sanitari per eventuali approfondimenti sulle cause del decesso.
I due esemplari, di piccole dimensioni la prima (50/60 cm di lunghezza), molto grande la seconda (130 cm di lunghezza), sono stati segnalati alla ditta incaricata, la quale, una volta ottenuto il nulla osta dagli appositi organismi scientifici, ne provvederà alla rimozione e allo smaltimento. Considerato lo stato di decomposizione, la morte degli animali sarebbe da far risalire a diversi giorni fa.
Purtroppo sono sempre più frequenti, in particolare durante la stagione autunnale-invernale, i decessi di tartarughe che, a seguito di infortunio durante le mareggiate o per via di collisioni con imbarcazioni, vengono poi trasportate a riva dalla corrente, in fin di vita, quando non addirittura già morte.