Non poteva ricominciare meglio l’anno scolastico per le classi prime della scuola elementare di Sala. Mercoledì 7 gennaio i piccoli studenti entrando nella loro aula, si sono trovati davanti un ambiente totalmente rimesso a nuovo.
Il merito è stato dei loro genitori che, per ovviare alla situazione non ottimale in cui versavano le aule, hanno deciso di indossare guanti e berretto e mettersi al lavoro, imbiancando le aule. L’iniziativa, nata quasi per gioco con la complicità dei docenti, i quali hanno scelto i colori in base ai principi della cromoterapia, è diventata realtà durante la pausa natalizia.
“Purtroppo sappiamo tutti che la scuola è vittima di continui tagli e conosciamo altresì le esigue risorse delle casse comunali. Tutto ciò porta a un depauperamento di quei luoghi in cui i nostri figli vengono educati e preparati alla vita e dove trascorrono 8 ore al giorno – spiegano dal comitato dei genitori – Questi luoghi non sono accoglienti e confortevoli come paradossalmente pretendiamo. Da questi presupposti alcuni genitori della scuola statale di Sala, si sono rimboccati le maniche e si sono presi cura di un bene pubblico, riuscendo a dare il proprio contributo alla collettività. In pochissimi giorni hanno scrostato i muri, stuccato e imbiancato. La circostanza si è rivelata una straordinaria occasione di condivisone e socializzazione. Dalla lista dei ringraziamenti dei genitori, non mancano la dirigente scolastica, Loredana Aldini, per aver creduto nel progetto, e il dirigente del settore scuola del Comune, Claudio Ceredi, per aver perorato la causa, sbrurocratizzando la matassa a favore di coloro che hanno fornito il supporto manuale. Speriamo che il nostro impegno possa essere di esempio per altri genitori, facendo nascere maggiore senso civico e senso di appartenenza alla comunità”.