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Donini, tra dichiarazioni e prime accuse

By 2 Febbraio 2015 No Comments

“Non è stata una sorpresa, da mesi la Lega Nord chiedeva un rimpasto di Giunta”. Queste le prime parole del neo vice-sindaco e assessore a turismo, Polizia Municipale, sport e caccia, Pier Luigi Donini.

Il nuovo assessore Pier Luigi Donini

Il nuovo assessore Pier Luigi Donini

“Nonostante le brutte dichiarazioni che ho letto in questi giorni, la Lega aveva diritto ad essere rappresentata in Giunta – spiega Donini – Nella coalizione che ha portato alla vittoria del sindaco eravamo il secondo partito di maggioranza ed era giusto riconoscerci questo ruolo. Non ho nulla contro l’amico Savini, è una brava persona, ma nei confronti della Lega non si è comportato nel modo giusto, non rappresentava più il movimento”.

“Con la mia nomina le tensioni sono sparite tra la Lega e il sindaco Buda – continua Donini – Di certo posso dire che le dichiarazioni di questi giorni rilasciate dalle associazioni di categoria non mi hanno fatto piacere. L’unica consolazione è quella sulla nomina di salini, all’epoca tutti lo criticavano, adesso da bruco era diventato una farfalla. Mi auguro che anche sul mio conto la città di possa ricredere”.

Ma le critiche dell’opposizione non tardano ad arrivare. “Il sindaco Buda, azzerando ogni parametro di coraggio e autonomia, diventa il suddito prediletto della Lega – spiega Giacomo Piersanti de La Destra – Il tutto per tirare a campare un altro anno in poltrona a costo dell’ennesima nomina che in termini di competenza, coraggio, interesse comune e ricambio generazionale non ha proprio nulla. ‘Non sembra ma sono un osso duro’ aveva recentemente dichiarato, annunciando la difesa di Savini e il diniego all’ennesimo ricatto leghista. Infatti si è visto… In privato i membri della maggioranza stroncano senza riserva certi atteggiamenti, con parole dure. C’è da chiedersi se alle riunioni col sindaco vadano loro oppure mandino dei cloni a dire cose diverse”.

“Il comportamento della Lega Nord è stato una vera perla – spiega il consigliere del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini – Il Carroccio, pur di apparire sui media, ha organizzato una manifestazioni a Cesenatico durante il periodo elettorale, causando un grave danno di immagine alla città. E ora ha preteso un assessore al turismo, sport e Polizia Municipale senza alcun spessore né politico né tanto meno professionale. Ricordiamo inoltre che Donini è stato condannato in primo grado con due anni di reclusione (condonata) per concorso in bancarotta fraudolenta. Sembra una barzelletta. Siamo alla parodia di cosa significhi amministrare il bene comune”.

La condanna a Donini. Era il 31 ottobre 2012 quando la stampa pubblicò la notizia. Il Tribunale di Forlì pose fine alla lunga vicenda giudiziaria che era nata durante la fase prefallimentare della F.B. Srl che aveva come amministratore unico Loris Bassini, il forlivese noto per il coinvolgimento nel caso Telekom-Serbia. In concorso in bancarotta fraudolenta con lui Pier Luigi Donini (allora consigliere comunale della Lega Nord a Cesenatico) e il cervese Francesco Mecati. Il Tribunale aveva inflitto 2 anni di reclusione (pena condonata), inoltre il Pm aveva ammesso che i due erano in qualche modo probabilmente stati raggirati dallo stesso Bassini in qualità di soci.

Sulla vicenda l’allora consigliere della Lega, Pier Luigi Donini, si sentiva “parte lesa”. “Sono stato condannato insieme al mio consuocero – spiegò il consigliere Donini a La Voce di Romagna – Ma noi siamo convinti di essere stati raggirati e di essere la parte lesa in tutta questa vicenda, tanto che personalmente ho perso 88mila euro”. Da parte sua la Lega Nord aveva preso tempo “Aspettiamo le motivazioni del giudice, poi decideremo sul futuro del consigliere Donini”.

A quanto pare le cose si sono risolte per il meglio….

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