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Oltre 3 mila cittadini non hanno pagato la tassa di scopo

By 13 Marzo 2015 No Comments

3724 contribuenti non hanno pagato al Comune di Cesenatico l’Iscop, la nuova tassa di scopo introdotta dal sindaco Buda “per estinguere il buco di bilancio causato dall’enorme aumento dei costi per il nuovo polo scolastico di Villamarina”. Questi sono i dati segnalati dall’ufficio tributi del Comune e diffusi da Davide Martini, responsabile bilancio del Movimento 5 Stelle.

Davide Martini

Davide Martini

“A seguito delle feroci lamentele dei cittadini, causate dall’introduzione di questa nuova tassa di 800mila euro annui per i prossimi 10 anni a carico dei contribuenti Imu, molti non hanno pagato un balzello fin troppo indigesto. Siamo di fronte ad una delle prime manifestazioni di disobbedienza civica nella storia di Cesenatico? continua il grillino – Da parte sua il Comune si è già mosso, inviando la settimana scorsa una lettera di sollecito ai contribuenti morosi, nella quale si può leggere: ‘allo scrivente Ufficio risulta che il contribuente in indirizzo non abbia eseguito il versamento dell’Imposta di Scopo (Iscop), istituita dall’amministrazione comunale di Cesenatico a decorrere dal 1° gennaio 2014 con lo scopo di finanziare la realizzazione del nuovo polo scolastico di Villamarina. […] La scrivente amministrazione ha cercato di informare i contribuenti del nuovo tributo attraverso comunicati stampa, articoli sulla rivista locale Cesenatico News, circolari a studi contabili, associazioni e sindacati locali, e aggiornando il sito internet istituzionale dell’Ente integrando il volantino informativo dell’Imu. […] Il versamento dovrà avvenire utilizzando il modello di pagamento F24, Codice Tributo 3926, Codice Ente C574 e barrando la casella Ravv. In caso contrario l’Ente procederà a istruire la pratica e ad emettere avviso di accertamento per omesso versamento d’imposta Iscop recuperando l’imposta non versata, applicando le sanzioni pari al 30% dell’imposta e gli interessi legali a decorrere dalle date di scadenza di pagamento'”.

“L’Iscop deve essere abolita. Il bilancio del Comune non si pareggia né inventandosi nuove tasse né disperdendo il patrimonio pubblico continuando a svendere attività (scissione Gesturist) né alienando immobili comunali a prezzi di sconto pur di raccattare 2 soldi, o peggio, con la scusa di incassare gli oneri di urbanizzazione, regalando alla speculazione edilizia un aumento di volumetrie, come vuol far credere il sindaco Buda – continua Martini – Eliminiamo immediatamente la tassa di scopo, si può fare operando sulla Cesenatico Servizi (pozzo senza fondo dell’amministrazione comunale). Occorre tagliare le spese di manutenzione straordinaria e rivedere i contratti di servizio in scadenza, riallineare i super stipendi di alcuni dipendenti con quelli dei loro pari livello comunali. Con queste manovre ci sono i margini per abbassare anche l’Imu per le attività produttive di categoria C (negozi, attività commerciali, botteghe). Le nostre proposte hanno la copertura finanziaria e sono state approvare dal ragioniere capo Riccardo Spadarelli, ma ci vuole la volontà politica per metterle in pratica. Alla presentazione del bilancio 2015 proporremo un taglio drastico delle tasse comunali“.

Per la replica dell’assessore al bilancio Lina Amormino clicca qui.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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