Il sindaco di Cervia, Luca Coffari, illustra il Piano urgente di rilancio e sviluppo “Sblocca Cervia” che vede l’introduzione della tassa di soggiorno nel 2016.
Il sindaco di Cervia Luca Coffari
“La nostra città si trova a un bivio. Siamo fermi da anni per tante ragioni (crisi, patto di stabilità), i tagli di circa 3,5 milioni del Governo e i danni dell’emergenza rischiano di immobilizzarci ancor più e far perdere competitività alla città. Ci sono due strade davanti a noi: attendere, aprire le infinite discussioni, utilizzare gli schemi e metodi adottati fin qui oppure scegliere la strada più difficile del coraggio e lanciare una grande sfida di cambiamento e d’innovazione che affronti i nodi irrisolti della nostra città e che metta in moto un grande piano di rilancio e sviluppo. Noi abbiamo deciso la seconda. Il bilancio corrente lo chiuderemo senza aumentare le tasse ai nostri concittadini ma purtroppo rimangono solo spiccioli per investimenti e la città si imbruttisce sempre più, mentre le altre località hanno o continuano ad investire. Lanciamo quindi un piano urgente in 7 punti di rilancio e sviluppo della città”.
INVESTIMENTI. 28 milioni di euro in 5 anni. Per la riqualificazione delle zone a mare: Magazzino Darsena; fascia retrostante i bagni di Milano Marittima; riqualificazione del centro di Milano Marittima; riqualificazione del lungomare di Cervia; riqualificazione di Borgo Marina. Per la sostenibilità e mobilità: realizzazione di piste ciclabili e miglioramento mobilità. Per il miglioramento di tutti i quartieri, della pineta e del forese: interventi di miglioramento strade, marciapiedi, arredi della fascia costiera, pinete e verde; interventi di miglioramento in tutti i quartieri con programmazione quinquennale. Per una promozione incisiva e per l’innovazione: promozione, marketing ed eventi mirati a far presenze e fatturato tramite una ristrutturazione di Cervia Turismo.
SEMPLIFICAZIONE. Ogni 6 mesi la realizzazione di un regolamento o una procedura comunale da riscrivere e aggiornare per semplificare e sburocratizzare. Si parte con i regolamenti delle manifestazioni, del verde e dell’edilizia.
LOTTA AL DEGRADO E INCENTIVI ALLA RIGENERAZIONE EDILIZIA. Con un apposito strumento urbanistico predisporre un certificato sul costruito, per incentivare l’abbattimento delle colonie o altre strutture abbandonate; revisione del Piano delle Colonie; sconto sui costi di costruzione per chi ristruttura la propria abitazione o attività.
PIANI URBANISTICI. Chek dei 50 piani urbanistici fermi per individuare quelli di pronta cantierabilità e approvazione entro 8-12 mesi; congelamento di quelli non di pronta cantierabilità (circa il 50%) anche per ridurre il consumo di territorio.
RIQUALIFICAZIONE DEL RICETTIVO. Immediato avvio di un laboratorio per l’applicazione, a sostegno delle imprese ricettive, della possibilità dei condohotel.
SPIAGGIA. Scelta definitiva sulla modalità di fruizione della spiaggia e aperture serali fino a mezzanotte. Avvio discussione in autunno e scelta entro Natale 2015.
COMPLETAMENTO OPERE DI MOBILITA’ E COMUNITA’ GIA’ FINANZIATE. Conclusione sottopasso SS16 – 71 bis; conclusione della gara d’appalto e conseguente avvio del cantiere della rotonda delle Saline entro il 2015; conclusione dell’iter di variazione della scuola materna di Castiglione e inizio dei lavori nel 2015.
FONTI DI FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI. Riduzione di capitale di Ravenna Holding (2 milioni); imposta di soggiorno dal 2016 (3-5 milioni all’anno); avanzo di amministrazione (6 milioni); finanziamenti regionali ed europei (obiettivo 1 milione all’anno) e accordi di programma pubblico-privato.
