Luca Pantani
Ha lasciato Cesenatico due anni fa, “anticipando la crisi economica”, ed è approdato a Città del Capo. Una scelta dettata dalle onde dell’Oceano e dalla sua grande passione per il kite e le tavole da surf. Luca Pantani racconta la sua nuova vita in Sud Africa a ilpopolano.com.
E a Città del Capo si è unito al “The Cousins”, una trattoria romagnola fondata 2 anni fa da altri due cugini. Cucina romagnola, pasta fatta in casa e piatti di strozzapreti, gnocchi, tagliatelle, tagliolini, ravioli e lasagne, “Tutto fatto a mano ogni giorno, come quando eravamo bambini”.
Il 32enne di Cesenatico, che si diletta anche come tour organizer per chi volesse scoprire il Sud Africa, prima di iniziare questa nuova vita ha ceduto la sua attività di Cesenatico, quindi ha deciso di vivere sull’oceano e “praticare kite e surf tutti i giorni. Sono convinto – spiega Luca a il popolano.com – che nella propria vita le ore di svago debbano superare quelle di lavoro. Dedicare tempo a sé stessi è importante”.
E la specialità romagnola che propone a Città del capo qual è? “Il taglionino con panna e funghi servito all’interno di una forma di Parmigiano. Lo impiattiamo davanti al cliente in una sorta di piccolo show gastronomico”.
Ma nel cuore c’è sempre la Romagna: “In Italia la famiglia ha un’importanza superiore. In Sudafrica lo stile di vita è anglosassone, il tenore è buono ma c’è un grande gap tra ricchi e i meno abbienti. Per me la casa e la famiglia sono importanti e questa scelta di vita è stata drastica – continua Luca – I primi momenti sono stati complicati ma sono riuscito a conoscere nuove persone che mi hanno fatto sentire come a casa. Ho sempre pensato che nella peggiore delle ipotesi sarei tornato dai miei cari”.
