Il sindaco Roberto Buda, l’assessore alla viabilità Giovannino Fattori e il presidente del Comitato di zona Villalta-Borella Umberto Cestelli intervengono sul futuro della rotonda di Villalta, per la quale è nato il Comitato “pro rotonda”.

Secondo il sindaco, l’assessore e il presidente del comitato di zona “nell’assemblea del 2010, convocata dalla precedente amministrazione, non c’è stato un ampio consenso alla rotatoria, infatti a fronte dell’insistenza della Giunta di procedere alla realizzazione della rotonda, gli amministratori di allora furono fortemente contestati. L’assemblea del dicembre 2014 si è espressa, nella quasi totalità dei presenti, favorevole allo smantellamento della rotonda e la successiva realizzazione di un innalzamento di tutta l’area di intersezione. La denominazione della rotonda di Villalta è solo un riferimento geografico in quanto via Cesenatico ha un’importanza che coinvolge tutto il territorio del Comune, compresi i turisti, pertanto non è possibile fare riferimento a raccolte di firme (promossa dal Comitato “pro rotonda”, ndr.) le quali sono in un numero del tutto irrilevante sulla moltitudine di interessi che corrono sulla primaria arteria di accesso alla città”.
“La situazione economica non può essere chiamata in causa per abbassare i livelli di sicurezza. Tuttavia è necessario fare riferimento ai 140mila euro spesi per la realizzazione del manufatto che, a lavori ultimati, hanno visto una successiva e necessaria modifica con la riduzione del corpo centrale perchè i veicoli non riuscivano a curvare”. Infine una stoccata sulla raccolte firme: “Sulla petizione ‘pro rotonda’ alla quale hanno aderito circa 150 persone, si sottolinea che, in seguito ad una verifica, è emerso che i firmatari residenti nelle vie XXV Aprile e Caduti di Tutte le Guerre, non sono rappresentative di nemmeno la metà dei residenti nella zona direttamente interessata”.
