L’organizzazione del concorso nazionale Miss Italia comunica che il Tribunale di Roma, con ordinanza del 27 aprile 2015, ha inibito alla società “Miss & Fashion di Marco Pellegrini”, l’uso, in qualunque forma e modo, delle denominazioni “Miss Italia” e “Concorso Nazionale Miss Italia”, nonché l’ulteriore promozione e pubblicizzazione, organizzazione e diffusione del concorso denominato “Miss International Italia” o Miss International Italy”.
“L’uso delle parole Miss Italia, essendo un marchio registrato e noto, non è consentito in altre manifestazioni di bellezza, anche se aggiunte ad altri nomi – spiegano da Miss Italia – Il Tribunale ha ordinato la distruzione di qualsivoglia materiale informativo o promozionale recanti tali denominazioni e ha fissato una penale di 500 euro per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione, decorsi dieci giorni dalla notifica dell’ordinanza”.
L’organizzazione di Miss Italia comunica inoltre di aver depositato nel Tribunale di Roma un nuovo ricorso d’urgenza per ottenere analoghi inibizioni contro il concorso Bellezza Italiana di Mirka Fochi, attualmente in corso di svolgimento in diverse Regioni italiane, con uso di segni distintivi atti a determinare pericolo di confusione (tra le concorrenti e i Comuni) tra il concorso Bellezza Italiana e le selezioni di Miss Italia.