L’istruttore cinofilo Fabrizia Pagan
I cani sono anche il nostro specchio? E’ curioso come riusciamo a notare facilmente questo aspetto negli altri, mentre è molto difficile valutarlo su noi stessi. Ciò che intendo dire è che siamo prontissimi a criticare il cane dell’altro e spesso non è un caso che se un proprietario ci sta antipatico allo stesso modo vediamo il suo cane (un esempio potrebbe essere quello del vicino di casa!). In pratica quasi non facciamo distinzione. Perché? Sono molti i cani che ormai vivono in simbiosi con i loro proprietari, nelle abitudini, nel modo di essere, nello stile di vita, assorbendo come delle spugne ogni loro stato d’animo, positivo ma spesso anche negativo. Per questo motivo i nostri cani hanno molto da insegnarci perché attraverso di loro potremmo sicuramente imparare a migliorare noi stessi. Come? Ad esempio quando siamo molto arrabbiati, in una di quelle giornate storte, il nostro cane innervosito potrebbe anche azzuffarsi con un altro cane. Inoltre se siamo stanchi e facilmente irritabili il cane tenderà a non ascoltarci e lo vedremo più agitato e nervoso. Coloro che praticano una disciplina con il proprio cane (come ad esempio Obedience, Agility…) sanno bene di cosa parlo, perché se durante gli allenamenti o le gare non riusciamo a mantenere uno stato di calma, il cane tende a “chiudersi” e a non eseguire più gli esercizi.
Un collegamento stretto fra cane e padrone è il guinzaglio. Attraverso di esso il cane riesce a percepire tutto, ogni nostra ansia, tensione, soprattutto quando ci troviamo in alcune situazioni. Per esempio se il nostro cane al guinzaglio abbaia agli altri cani, saremo prevenuti e tesi ogni volta che si presenterà una situazione analoga. Appena comparirà un cane in lontananza, avremo già paura anticipatamente per l’atteggiamento che potrebbe avere il nostro cane, di conseguenza assumeremo una postura rigida, tesa, dando quasi per scontato che possa succedere il peggio. In questo modo al cane trasmetteremo una grande insicurezza, quindi ancora di più si sentirà in dovere di “aggredire”.
Anche attraverso il guinzaglio il cane riesce a leggere e ad assorbire il nostro stato d’animo e in quei giorni particolari dove non vi ascolta e tira come un dannato, anziché perdere la pazienza dandogli delle brusche strattonate, fermatevi un attimo, respirate e guardate come siete voi prima di incolpare lui.
I cani vivono il momento e un momento trascorso con noi per loro è sempre speciale. I cani non mentono, proprio come gli specchi ma soprattutto con loro è impossibile bluffare.
Quindi con loro non fingete di essere felici, sereni, rilassati. Siatelo e basta… se ci riuscite!
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