Oltreoceano si trovano innumerevoli talenti e perle musicali. Farne un elenco sarebbe impossibile, allora si può provare a mettere ordine e classificarli. Se volessimo parlare degli “American Singer-Songwriter”, non possiamo non citare Ray Lamontagne. Ray Lamontagne nasce a Nashua nel New Hampsire nel 1973, uno di sei fratelli. L’infanzia di Ray è stata molto travagliata a causa della convivenza con un padre molto difficile: un musicista di professione, altero e violento che ben presto lascia la famiglia.
Forse anche per questo, Lamontagne rifiuta inconsciamente la musica e per tanti anni sopprime il proprio spirito creativo dedicandosi a tutt’altro: lavorava come operaio in una fabbrica di scarpe nel Maine. L’aneddoto che ama raccontare è che la sua carriera musicale ha preso origine dopo aver ascoltato appena sveglio una mattina una canzone di Stephen Still (Treetop Flyer). L’ascolto di questa canzone fu ispirazione e liberò lo spirito creativo che teneva racchiuso dentro di sé da anni.
Così, a partire dal 1999, lavorando ancora part-time in piccoli impieghi che trovava, si dedicò a scrivere canzoni e portare in giro per i locali che lo ospitavano, la sua musica.
Nello stesso anno registrò a proprie spese, un demo di dieci canzoni da proporre a produttori locali del tempo. L’anno di debutto ufficiale di Ray Lamontagne, fu il 2004, anno in cui la sua carriera si impegnò grazie al contratto con la Crysalis e la produzione di Ethan Johns (produttore di nomi importanti come Tom Jones o Paul Mc Cartney). Da questa collaborazione ne usci il suo primo disco “Trouble”, disco che incontrò subito i favori del pubblico e della critica. Lamontagne ha uno stile vocale tutto suo che lui ama definire “di stomaco” ovvero ritiene che la sua voce venga fuori dal suo stomaco, quasi a voler intendere che la voce gli nasce “da dentro” invece che dal “naso” come molti altri cantanti.

Attualmente Lamontagne vive e produce le sue opere in Massachusetts in una tipica fattoria Western, insieme a sua moglie ed ai suoi 2 figli. I suoi due figli sono considerati artisti in erba perché sembra che seguino le orme del padre. All’attivo ha 5 album in studio di cui l’ultimo “Supernova”, si può dire che gli ha permesso una maggiore conoscenza e diffusione fuori dagli States. Un album piuttosto innovativo confronto ai precedenti 4, probabilmente costruito e studiato per aprirsi al grande pubblico.
La musica di Ray Lamontagne è ipnotica, rilassante, dolce e melanconica. I testi sono sempre impegnati e mai superficiali, racconta fatti di vita, sentimenti ed emozioni. Consigliamo l’ascolto dell’album “Supernova” come primo approccio a questo artista per poi addentrarsi verso gli album più vecchi e più duri.

