Durante il penultimo consiglio comunale, tenuto lo scorso 19 maggio, il gruppo consiliare del Partito Democratico attraverso il consigliere Stefano Tappi ha interpellato l’amministrazione relativamente ai lavori di risistemazione dei danni subiti dalle coperture lignee della Vena Mazzarini, risalenti alla mareggiata del 22-23 settembre 2014.
“In risposta all’interpellanza l’assessore ai lavori pubblici Antonio Tavani aveva risposto, con grande dovizia di particolari, che i lavori sarebbero partiti entro la fine del mese di maggio e che sarebbero terminati entro fine giugno, tenuto conto che per il progetto erano necessari circa 40 giorni lavorativi – spiega il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli – Come dimostrano le foto (scattate nella mattinata di venerdì 26 giugno), dei lavori non vi è traccia. Abbiamo ascoltato l’assessore Tavani raccontarci per oltre 30 minuti il progetto di risistemazione della Vena Mazzarini. Ci ha descritto persino la tipologia del conglomerato bituminoso scelto per la nuova copertura ma non si è ancora visto niente e ormai siamo nel pieno della stagione”.
Prosegue il consigliere Stefano Tappi: “L’assessore in consiglio comunale aveva dichiarato, in risposta alla nostra interpellanza, che i lavori sarebbero finiti entro fine giugno. Ad oggi non sono ancora iniziati. Viene da chiedersi se mai inizieranno i lavori di riqualificazione della Vena Mazzarini, dato che si trova in questa situazione dallo scorso 23 settembre. Un’amministrazione responsabile dovrebbe adoperarsi sempre per dare concretezza e senso alle proprie parole. Questa amministrazione mi sembra molto più impegnata a pontificare durante le sedute del consiglio comunale e meno a spendersi per realizzare quanto affermato con le parole. Cesenatico ha bisogno di fatti concreti e non di parole lanciate al vento”.
“Non riusciamo a capire le strategie dell’amministrazione Buda – conclude il capogruppo Matteo Gozzoli – che sembra ogni giorno più in difficoltà. Vengono impiegate risorse per smantellare e rifare rotonde in perfetto stato e numerosi progetti restano incompiuti. Oltre alla Vena Mazzarini abbiamo perso ogni notizia dello stato di avanzamento dei lavori dell’ex Lavatoio per non parlare degli accordi di programma Ex Nuit e Ex Colonia Veronese di cui nulla è dato a sapere. Giorno dopo giorno è sempre più evidente come Cesenatico si stia bloccando”.
