Quali siano le iniziative intraprese dall’amministrazione comunale volte ad affrontare la situazione di degrado urbano che sta colpendo il quartiere di Villamarina e Valverde? L’amministrazione intende rispondere con progetti, e nel caso quali, nei confronti delle sollecitazioni di imprese, ricettivi e attività produttive della zona? Sono queste le domande che il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini presenta nell’interpellanza indirizzata al sindaco Roberto Buda e alla Giunta.
“Il quartiere di Villamarina-Valverde sta vivendo un continuo aumento di degrado urbano, in particolare si fa riferimento alla condizione delle strade e dei marciapiedi posti nella fascia a mare – spiega Papperini – Ormai da diversi anni, nessun intervento di carattere manutentivo è stato posto alla condizione difficile in cui versa questa zona turistica. Di questa situazione le imprese, i ricettivi e l’economia turistica più in generale, ne stanno risentendo in termini di immagine e servizi urbani offerti ai clienti”.
“Il quartiere Villamarina-Valverde garantisce un terzo del gettito Imu dell’intero Comune di Cesenatico, di conseguenza le risorse pubbliche devono essere spese anche per questa zona di grande importanza turistica e impreditoriale – continua Papperini – Il clima di insofferenza dei residenti e imprenditori della zona sta aumentando considerevolmente, tanto da inviare al sindaco Buda diverse mail di sollecito. In particolare mi riferisco alla mail del titolare dell’hotel Ben Hur, in via Melozzo da Forlì, il quale ha scritto più volte al primo cittadino”.
Ecco alcuni stralci dell’ultima mail inviata al sindaco dal titolare dell’hotel Ben Hur: “Come dice lei, durante gli incontri pubblici, l”amministrazione è alla portata dei cittadini e dovrebbe dare risposte celeri. Peccato che ciò non avvenga. Al posto di scrivere articoli sui giornali apostrofando sciacalli i cittadini che hanno dei problemi o accampando scuse assurde come la mareggiata di febbraio che ha rovinato le strade e i marciapiedi, mi aspetterei da lei e dalla sua amministrazione delle proposte costruttive o perlomeno un accenno di interesse. Gli imprenditori alberghieri investono, tutte le stagioni, soldi per cercare di attrarre i turisti con nuovi servizi ma se l’amministrazione comunale non fa il suo dovere e al posto di dare delle priorità, visto le scarse risorse, pensa a spendere soldi per cambiare i sensi unici e abbellire le rotonde, i turisti saranno sempre meno e non ci sarà più nessuno da premiare come turista affezionato. Le rinnovo l’invito di venirmi a trovare nella mia struttura”.
