Il Posto di Polizia estivo di Cesenatico ha coordinato – su ordinanza emessa dal Questore della provincia di Forlì-Cesena – il servizio di prevenzione e repressione del fenomeno di abusivismo commerciale e contraffazione di marchi in collaborazione con i carabinieri di Cesenatico, la Polizia Municipale di Cesenatico e dell’Unione del Rubicone e la Guardia di Finanza.
L’operazione è stata messa in campo mercoledì 8 luglio, quando sono stati intensificati i controlli, con personale in abiti civili e in divisa, sulle vie di accesso alla riviera, solitamente utilizzate dai venditori abusivi per arrivare in spiaggia. Controlli quindi alla stazione ferroviaria di Cesenatico e Gatto Mare, alle fermate degli autobus, ma senza dimenticare la spiaggia.
Dalle 8.30 alle 10.30 le forze dell’ordine si sono concentrate nelle stazioni ferroviarie. Qui sono stati estesi i controlli sia alle persone presenti in stazione sia a quelle in arrivo da Rimini e Ravenna, che hanno consentito di identificare un numero cospicuo di persone e di procedere a numerosi sequestri di merce destinata alla vendita illecita sulla battigia.
Nella seconda parte della mattinata, mantenendo i controlli nelle vie di accesso alla riviera, il servizio si è spostato in spiaggia, con personale in abiti civili, dove numerosi sono stati i verbali di accertamento delle violazioni alle norme sul commercio su aree pubbliche e i conseguenti verbali di sequestro amministrativo delle merce posta in vendita in violazione delle norme sul commercio su aree pubbliche.
L’operazione ha visto impiegati 25 uomini: 2 pattuglie del Posto di Polizia estivo di Cesenatico, una pattuglia del Settore Anticrimine del Commissariato di Cesena, 2 pattuglie dei carabinieri di Cesenatico, 2 pattuglie della Guardia di Finanza di Cesenatico, 2 pattuglie della Polizia Municipale di Cesenatico, una pattuglia della Polizia Municipale dell’Unione del Rubicone e 2 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna.
Le persone controllate nel corso del servizio sono state 64 (32 straniere e 8 comunitari), le vetture controllate 17 (con un verbale per contravvenzione al Codice della Strada), 23 verbali di accertamento delle violazioni alle norme sul commercio su aree pubbliche, 23 verbali di sequestro amministrativo delle merce posta in vendita in violazione delle norme sul commercio su aree pubbliche e un provvedimento di espulsione nei confronti di un cittadino del Bangladesh, con relativo ordine di abbandonare il territorio italiano.
Le 23 persone colpite dal verbale di 5 mila euro sono tutte del Bangladesh, a parte 3 marocchini, 2 nigeriani, un senegalese e 2 venditori di cocco di Napoli e Taranto.
Tremila i pezzi di merce sequestrata, tra i quali borse, abbigliamento, bigiotteria, ombrelli, teli da mare e giocattoli.